A. A. Waterman
A. A. Waterman |
---|
Pubblicità marca |
Foto marca |
Brevetti |
Le origini della A. A. Waterman sono abbastanza incerte, la fondazione dell'azienda risale agli ultimi anni dell'800 (e più precisamente nel 1897) ad opera di Arthur Allan Waterman, che in precedenza aveva lavorato come rappresentante a Boston. L'attività iniziale è fatta risalire a Boston o dintorni, con la produzione di penne abbastanza convenzionali con caricamento a contagocce.
A questo stesso periodo è attribuita la produzione di penne con la giunzione spostata a metà penna, che consentiva di limitare i rischi di perdite di inchiostro dovuti alla scarsa tenuta della stessa; ponendo la giunzione a metà penna infatti consentiva, al prezzo di ridurne la capacità, di evitare che l'inchiostro fosse in costante contatto con la stessa e potesse fuoriuscire.
All'inizio del 1900 Arthur A. Waterman raggiunse un accordo commerciale con William G. Frazer e Hobart W. Geyer, già attivi nella produzione di stilografiche a marca Lincoln, e la produzione venne spostata a New York. Nel 1901 la compagnia assunse il nome di Modern Pen Company. Intorno al 1902 Frazer e Geyer acquisirono il brevetto per il caricamento a torsione (nº US-744642, attribuito a Harry W. Stone).
Intorno al 1907 però il sodalizio fra Frazer e Geyer ed Arthur Waterman e si spezzò, e nella susseguente causa legale quest'ultimo venne escluso dalla società, che però mantenne tutti i marchi ed i brevetti e continuò le attività sempre sotto il nome di A. A. Waterman Co.. Nel 1912 la compagnia venne querelata per abuso di marchio di fabbrica dalla omonima ed ben più nota Waterman che allora era il maggior produttore mondiale di stilografiche. La A. A. Waterman Co. perse la causa, e fu costretta a marchiare tutte le sue penne con il nome completo di Arthur A. Waterman e riportare la dicitura Not Connected with the L. E. Waterman Company.
Nel 1913 la azienda venne rifondata come società di capitali in West Virginia con il nome di The Modern Pen Company. In questo periodo iniziò anche la produzione di alcuni modelli con caricamento a levetta. Nel 1920, in seguito ad una crisi finanziaria, tutti gli assetti societari vennero venduti ad un gruppo di investitori di Chicago, che trasferirono la produzione in quella città cambiando nome alla società in Chicago Safety Pen Company, pur mantenendo la produzione di penne sostanzialmente identica. Alla fine del 1920 ci furono ulteriori problemi finanziari e la compagnia andò in amministrazione controllata. Il marchio venne di nuovo cambiato in Resevo; la produzione cessò definitivamente con la grande depressione.
Riferimenti esterni
Note