Ettore La Creta

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Ettore La Creta


(Marsiconuovo, 1886 - Raito di Vietri, 1966)

Un calligrafo illustre nell'Italia del Primo Novecento


Nato a Marsiconuovo (Potenza) il 16 giugno 1886 da Vincenzo La Creta e Giacinta Teresa Doti. Frequenta le scuole statali ed inizia ad insegnare calligrafia dal 1932 nelle scuole di Belluno, Vercelli, Novara, Lucca, Pisa, Padova ed infine Salerno. Nel 1932 lavora al primo testo "La bella scrittura moderna nelle scuole elementari" e ne propone l'adozione al Ministero dell’Educazione Nazionale. Successivamente lavora alla stesura della prima parte del "Metodo teorico pratico di calligrafia" ad uso nelle scuole di avviamento commerciali e professionali e poi alla stesura della seconda parte del medesimo testo, entrambi adottati. Nel 1955 pubblica a Salerno "Guida e programmi particolareggiati per l'insegnamento della calligrafia". Chiude la sua carriera scolastica a Salerno nelle scuole di avviamento F.lli Ruggi. Muore a Raito di Vietri sul Mare il 31 giugno 1966.

(Fonte: Anna Fiorillo, nipote del Prof. Ettore La Creta)

Testi disponibili

Libreria Baroni di Lucca, 200 anni di storia

Nella storia di Ettore La Creta merita una particolare menzione il suo editore. Infatti ha già compiuto duecento anni la prestigiosa Libreria Baroni di Lucca, che con la sua attività ha attraversato la storia d'Italia. «Sarò sempre grato ai miei cari libri, alla mia amata libreria e ai tanti amici e clienti che hanno reso e stanno rendendo possibile, piacevole e non inutile una scelta di vita». È la voce di Cristiano Alberti, l'attuale proprietario della libreria di via San Frediano, che racconta le vicissitudini di una delle più antiche librerie d'Italia e la più antica della città toscana. Il 14 ottobre del 1812 l'appena ventenne Francesco Baroni, inoltrava la domanda per avviare una nuova attività di libraio al marchese Ascanio Mansi.

Nelle stanze superiori del negozio, che si trovava allora in via Fillungo, si avviava qualche anno dopo anche l'attività tipografica ed editoriale che ben presto avrebbe fatto della tipografia Baroni la più importante di Lucca. Fu questa casa editrice l'esempio ultimo della tradizione delle stamperie toscane che avevano dato lustro alla città nei secoli precedenti, al pari di Roma, di Venezia e di Napoli. Fondata nel 1815, la stamperia è passata attraverso varie generazioni della famiglia Baroni, con il figlio del fondatore Francesco, Nicolao, e poi con la nipote Olga, fino al 1965, anno in cui la libreria fu ceduta alla famiglia Santini che ne protrasse l'attività culturale nella persona del prof. Pier Carlo. Nel 1988 la libreria Baroni si trasferì in via San Paolino dove rimase fino al 2010, sotto la guida di Cristiano Alberti, un ossolano trapiantato a Lucca da vent'anni, per poi trasferirsi nella sede attuale di via San Frediano, in pieno centro storico.