Frankenpen

La denominazione Frankenpen è una abbreviazione gergale, creata dai collezionisti americani, usata per indicare quelle penne che talvolta si trovano nei mercati antiquari o nelle fiere di collezionisti, costruite riassemblando fra loro in un esemplare funzionante pezzi provenienti da penne di origine diversa. Il nome, che sta sostanzialmente per Frankenstein Pen, si ispira appunto nel fatto che la penna, come il personaggio della omonima storia, è stata riportata in vita dalle parti di "cadaveri" di altre penne.

Il caso più comune è quello di corpo e cappuccio provenienti da modelli diversi (come cappucci di altri modelli o marche, in genere di minore pregio, montati su un corpo penna di maggior pregio o viceversa), oppure quello di un gruppo pennino (sezione, pennino, alimentatore) preso da un altro modello (successivo o precedente o simile di marca diversa). Meno comuni sono i casi di assemblaggio di pezzi dello stesso modello di colori diversi, o la sostituzione di parti più piccole (testine, fondelli, clip, ecc.)