Madreperla

Fusto in madreperla

La madreperla è un materiale usato da lungo tempo per la produzione di elementi ornamentali, o come decorazione. In natura il materiale si ricava dagli strati interni delle conchiglie di alcuni molluschi. Chimicamente si tratta di strati lamellari di aragonite (carbonato di calcio, CaCO3) che sono tenuti insieme dalla cochiolina (un insieme di proteine secrete dai molluschi, che costitiscono l'infrastruttura su cui si formano i gusci). Il materiale è caratterizzato da una tipica iridescenza perlacea (d'altronde chimicamente si tratta dello stesso materiale, cambia solo la disposizione dei cristalli di aragonite, planare nella madreperla, sferica nelle perle).

Nell'ambito della produzione di stilografiche la madreperla è stata usata fin dagli albori come materiale decorativo per la realizzazione di rivestimenti di penne in ebanite, (come ad esempio sulla famosa Pregnant Pen della Parker). In questo caso si trattava di lamelle di materiale usate come rivestimento decorativo. Un secondo uso della madreperla venne realizzato da alcuni produttori come Carter (con il Pearltex) e Sheaffer (con l'Abalone) in cui questa veniva mescolata con la celluloide per ottenere un materiale che presentasse elementi iridescenti dovuti appunto alla presenza di madreperla.