− | Nel 1922 la compagnia iniziò la produzione di una propria linea di inchiostri. Dopo aver effettuato molte ricerche venne lanciata la nuova linea chiamata ''"Skrip® Ink"'', che si dimostrò immediatamente essere di ottima qualità tanto che esso viene prodotto ancora oggi con lo stesso marchio, restando uno dei migliori inchiostri in circolazione. | + | Nel 1922 la compagnia iniziò la produzione di una propria linea di inchiostri. Dopo aver effettuato molte ricerche venne lanciata la nuova linea chiamata ''[[Skrip Ink|Skrip® Ink]]'', che si dimostrò immediatamente essere di ottima qualità tanto che esso viene prodotto ancora oggi con lo stesso marchio, restando uno dei migliori inchiostri in circolazione. |
| Dopo la creazione del meccanismo a levetta la [[Sheaffer]] viene spesso citata nella storia della stilografica per essere stata la prima marca ad avere introdotto su larga scala, a partire dal 1924, l'uso della [[celluloide]] come materiale di costruzione delle penne. In realtà questo non è vero ed il merito di questa innovazione andrebbe attribuito più propriamente alla [[LeBoeuf]], che, seguita dalla [[Conway Stewart]] è stata la prima a produrre penne con questo materiale. Non si può però negare che grazie all'uso della [[celluloide]], che le permise di creare penne colorate, la [[Sheaffer]] ebbe un grande successo battendo sul tempo le altre [[Big Four]]. Fino ad allora le penne erano quasi esclusivamente di [[ebanite]] che consente delle colorazioni molto limitate. Il primo modello, di colore verde giada (o ''Jade Green''), cui presto seguì il ''Pearl & Black'', fece scalpore. Grazie a questo successo nel 1925 la [[Sheaffer]] riuscì a catturare quasi un quarto del mercato delle penne degli Stati Uniti. | | Dopo la creazione del meccanismo a levetta la [[Sheaffer]] viene spesso citata nella storia della stilografica per essere stata la prima marca ad avere introdotto su larga scala, a partire dal 1924, l'uso della [[celluloide]] come materiale di costruzione delle penne. In realtà questo non è vero ed il merito di questa innovazione andrebbe attribuito più propriamente alla [[LeBoeuf]], che, seguita dalla [[Conway Stewart]] è stata la prima a produrre penne con questo materiale. Non si può però negare che grazie all'uso della [[celluloide]], che le permise di creare penne colorate, la [[Sheaffer]] ebbe un grande successo battendo sul tempo le altre [[Big Four]]. Fino ad allora le penne erano quasi esclusivamente di [[ebanite]] che consente delle colorazioni molto limitate. Il primo modello, di colore verde giada (o ''Jade Green''), cui presto seguì il ''Pearl & Black'', fece scalpore. Grazie a questo successo nel 1925 la [[Sheaffer]] riuscì a catturare quasi un quarto del mercato delle penne degli Stati Uniti. |