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| Durante la guerra l'azienda continuò a produrre principalmente per il governo, la carenza di materie prime e di oro fece rimuovere le verette metalliche sui cappucci ed utilizzare pennini in acciaio e palladio, anche il meccanismo dello stantuffo venne prodotto in metallo anziché in ottone, con con problemi di deterioramento con il contatto con l'inchiostro. Nel 1944 durante un bombardamento la fabbrica della [[Montblanc]] venne quasi completamente distrutta, e la produzione venne riavviata soltanto a partire dal 1946. | | Durante la guerra l'azienda continuò a produrre principalmente per il governo, la carenza di materie prime e di oro fece rimuovere le verette metalliche sui cappucci ed utilizzare pennini in acciaio e palladio, anche il meccanismo dello stantuffo venne prodotto in metallo anziché in ottone, con con problemi di deterioramento con il contatto con l'inchiostro. Nel 1944 durante un bombardamento la fabbrica della [[Montblanc]] venne quasi completamente distrutta, e la produzione venne riavviata soltanto a partire dal 1946. |
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− | [[Image:Montblanc-146-Open.jpg|thumb|Una [[Montblanc 14x|146]] in celluloide striata]] | + | [[Image:Montblanc-146-Open.jpg|thumb|left|Una [[Montblanc 14x|146]] in celluloide striata]] |
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| Nel 1948 la produzione venne totalmente riorganizzata, tutte le serie precedenti vennero dismesse, ad eccezione della [[139]] che restò in produzione fino al 1952. Venne introdotta una nuova serie di punta, la [[Montblanc 14x|140]], che venne a costituire la nuova linea ''Meisterstück'', con quella linea affusolata che ancora oggi viene mantenuta in produzione. La numerazione riprendeva quella degli anni trenta, utilizzando l'ultima cifra del modello per indicare la misura del pennino, mentre il caricamento era esclusivamente a stantuffo. Inizialmente vennero prodotti soltanto i modelli [[Montblanc 14x|142]], [[Montblanc 14x|144]] e [[Montblanc 14x|146]]. | | Nel 1948 la produzione venne totalmente riorganizzata, tutte le serie precedenti vennero dismesse, ad eccezione della [[139]] che restò in produzione fino al 1952. Venne introdotta una nuova serie di punta, la [[Montblanc 14x|140]], che venne a costituire la nuova linea ''Meisterstück'', con quella linea affusolata che ancora oggi viene mantenuta in produzione. La numerazione riprendeva quella degli anni trenta, utilizzando l'ultima cifra del modello per indicare la misura del pennino, mentre il caricamento era esclusivamente a stantuffo. Inizialmente vennero prodotti soltanto i modelli [[Montblanc 14x|142]], [[Montblanc 14x|144]] e [[Montblanc 14x|146]]. |
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| Alla nuova linea ''Meisterstück'' vennero aggiunte le due linee [[Montblanc 24x|240]], di fascia media, e [[Montblanc 34x|340]] economica. La prima venne affiancata alle precedenti [[232]] e [[234]] con i modelli [[Montblanc 24x|244]] e [[Montblanc 24x|246]] che assunsero una forma più affusolata, con la testa del cappuccio tonda, piatta o leggermente conica e una clip scalettata. La serie economica venne prodotta solo nelle misure [[Montblanc 34x|342]] e [[Montblanc 34x|344]] in forme simili alla serie [[Montblanc 14x|140]] ma più piccole. Nel 1952 questi stessi modelli, rimarchiati come [[Monterosa]], vennero riproposti per il mercato studentesco. | | Alla nuova linea ''Meisterstück'' vennero aggiunte le due linee [[Montblanc 24x|240]], di fascia media, e [[Montblanc 34x|340]] economica. La prima venne affiancata alle precedenti [[232]] e [[234]] con i modelli [[Montblanc 24x|244]] e [[Montblanc 24x|246]] che assunsero una forma più affusolata, con la testa del cappuccio tonda, piatta o leggermente conica e una clip scalettata. La serie economica venne prodotta solo nelle misure [[Montblanc 34x|342]] e [[Montblanc 34x|344]] in forme simili alla serie [[Montblanc 14x|140]] ma più piccole. Nel 1952 questi stessi modelli, rimarchiati come [[Monterosa]], vennero riproposti per il mercato studentesco. |
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− | Nel 1950 la serie media venne ristilizzata, la punta del cappuccio diventò di forma arrotondata e venne introdotta una clip a forma di spatola (chiamata dai collezionisti ''spaten clip''), venne introdotto anche la versione [[Montblanc 24x|242]]. Nel 1952 venne introdotto il modello di punta dell'azienda, la [[149]], che andò a sostituire la [[139]]. Questo stesso anno vennero introdotte le linee di lusso [[Montblanc 64x|64x]] e [[Montblanc 74x|74x]]. La prima era in celluloide con cappuccio in metallo laminato o in oro e la seconda completamente in metallo laminato o in oro. Queste linee vennero proposte soltanto con pennini di misura 2 e 4. | + | Nel 1950 la serie media venne ristilizzata, la punta del cappuccio diventò di forma arrotondata e venne introdotta una clip a forma di spatola (chiamata dai collezionisti ''spaten clip''), venne introdotto anche la versione [[Montblanc 24x|242]]. Nel 1952 venne introdotto il modello di punta dell'azienda, la [[Montblanc 149|149]], che andò a sostituire la [[Montblanc 139|139]]. Questo stesso anno vennero introdotte le linee di lusso [[Montblanc 64x|64x]] e [[Montblanc 74x|74x]]. La prima era in celluloide con cappuccio in metallo laminato o in oro e la seconda completamente in metallo laminato o in oro. Queste linee vennero proposte soltanto con pennini di misura 2 e 4. |
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| Nel 1954 iniziarono ad essere introdotti i primi modelli in resina termoplastica, la serie [[Montblanc 25x|250]] sostituì la precedente [[Montblanc 24x|240]], mantenendo le tre misure 2, 4 e 6, ma adottando un nuovo pennino alato denominato ''wing'' (o ''flügelfeder''). La penna adottava un cappuccio con due verette, di cui una più larga andava ad estendersi fino al bordo, ed una chiusura ad incastro. Venne anche introdotta la serie [[Montblanc 26x|260]] con pennino tradizionale (ma solo nelle misure 2 e 4) e cappuccio a vite. Questo stesso anno le versioni in oro delle serie [[Montblanc 64x|640]] e [[Montblanc 74x|740]] vennero dismesse. | | Nel 1954 iniziarono ad essere introdotti i primi modelli in resina termoplastica, la serie [[Montblanc 25x|250]] sostituì la precedente [[Montblanc 24x|240]], mantenendo le tre misure 2, 4 e 6, ma adottando un nuovo pennino alato denominato ''wing'' (o ''flügelfeder''). La penna adottava un cappuccio con due verette, di cui una più larga andava ad estendersi fino al bordo, ed una chiusura ad incastro. Venne anche introdotta la serie [[Montblanc 26x|260]] con pennino tradizionale (ma solo nelle misure 2 e 4) e cappuccio a vite. Questo stesso anno le versioni in oro delle serie [[Montblanc 64x|640]] e [[Montblanc 74x|740]] vennero dismesse. |
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− | Nel 1955 la serie [[Montblanc 34x|34x]] venne ristilizzata, con un pennino più aperto, forme più affusolate ed una sola veretta sul cappuccio. Nel 1958 vennero effettuati altri cambiamenti, per i modelli di punta la dicitura [[Montblanc]] ed il numero vennero incisi sulla vera di mezzo del cappuccio, i modelli delle serie [[Montblanc 64x|640]] e [[Montblanc 74x|740]] assunsero il pennino alato, ed i modelli [[Montblanc 25x|252]], [[Montblanc 25x|254]], [[Montblanc 34x|342]], [[Montblanc 34x|344]] vennero prodotti nei colori verde, grigio e rosso, mentre la finestra trasparente per la visualizzazione dell'inchiostro perse il precedente colore bluastro. | + | Nel 1955 la serie [[Montblanc 34x|34x]] venne ristilizzata, con un pennino più aperto, forme più affusolate ed una sola veretta sul cappuccio. Nel 1958 vennero effettuati altri cambiamenti, per i modelli di punta la dicitura ''Montblanc'' ed il numero vennero incisi sulla vera di mezzo del cappuccio, i modelli delle serie [[Montblanc 64x|640]] e [[Montblanc 74x|740]] assunsero il pennino alato, ed i modelli [[Montblanc 25x|252]], [[Montblanc 25x|254]], [[Montblanc 34x|342]], [[Montblanc 34x|344]] vennero prodotti nei colori verde, grigio e rosso, mentre la finestra trasparente per la visualizzazione dell'inchiostro perse il precedente colore bluastro. |
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| Nel 1959 tutte le serie ed i modelli precedenti vennero dismessi per passare alla esclusiva produzione di penne in resina plastica, con la sola eccezione della [[149]], che resta in produzione anche ai nostri giorni. Le nuove penne erano identificate da un codice a due cifre, la cui seconda indicava la misura del pennino, disponibile solo nelle misure 2 e 4. La prima cifra indicava la serie, e come in precedenza i numeri 1, 2 e 3 vennero associati rispettivamente alle serie di lusso, media ed economica. Le penne erano prodotte in resina termoplastica nera, con forme più sottile e linee diritte, con pennini ad ali semicoperti, chiaramente influenzati dallo stile della [[Parker 51]] e della [[Triumph]]. | | Nel 1959 tutte le serie ed i modelli precedenti vennero dismessi per passare alla esclusiva produzione di penne in resina plastica, con la sola eccezione della [[149]], che resta in produzione anche ai nostri giorni. Le nuove penne erano identificate da un codice a due cifre, la cui seconda indicava la misura del pennino, disponibile solo nelle misure 2 e 4. La prima cifra indicava la serie, e come in precedenza i numeri 1, 2 e 3 vennero associati rispettivamente alle serie di lusso, media ed economica. Le penne erano prodotte in resina termoplastica nera, con forme più sottile e linee diritte, con pennini ad ali semicoperti, chiaramente influenzati dallo stile della [[Parker 51]] e della [[Triumph]]. |