− | Di queste penne esistono anche delle varianti di produzione francese, in cui vennero usati tipologie di rivestimento diverse, indicate (nelle pubblicità e nei cataloghi) da una lettera (o dalla combinazione di due lettere) come illustrato nella tabella successiva. La numerazione principale resta la stessa (per significato delle decine e delle unità, e per l'uso dei suffissi "½" e "V" (quest'ultimo da non confondere con le lettere usate per identificare i rivestimenti) con una eccezione: le penne completamente rivestite anche sul fondo (equivalenti delle ''Long End Covered'') non hanno la stampigliatura ''"LEC"'' e sono indicate (vedi ad esempio [[:File:1925-10-Waterman-Models.jpg|questa pubblicità]]) con l'il raddoppio della cifra 4 delle centinaia, sono noti pertanto modelli indicati con numerazioni come 4454, 4452½, ecc. | + | Di queste penne esistono anche delle varianti di produzione francese, in cui vennero usati tipologie di rivestimento diverse, indicate (nelle pubblicità e nei cataloghi) da una lettera (o dalla combinazione di due lettere) come illustrato nella tabella successiva. La numerazione principale resta la stessa per significato di centinaia, decine e unità, e per l'uso dei suffissi "½" e "V" (quest'ultimo da non confondere con le lettere usate per identificare i rivestimenti) ma con una eccezione: le penne completamente rivestite anche sul fondo (equivalenti delle ''Long End Covered'' americane) non hanno la stampigliatura ''"LEC"'' e sono indicate invece (vedi ad esempio [[:File:1925-10-Waterman-Models.jpg|questa pubblicità]]) con il raddoppio della cifra (nel caso 4) delle centinaia, sono noti pertanto modelli indicati con numerazioni come 4454, 4452½, ecc. |