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| {{Infobox_Marca|Lang - Curzon - Summit}}{{BrandData|Founder=Ernest M. Wade,Kay|Place=Liverpool|Country=UK|OrigDate=1895|Date=1899|Fullname=Lang Co. Ltd.|Closing=1955|Trademarks=Angloamer,Curzons,Summit,Lang,Savoy}} | | {{Infobox_Marca|Lang - Curzon - Summit}}{{BrandData|Founder=Ernest M. Wade,Kay|Place=Liverpool|Country=UK|OrigDate=1895|Date=1899|Fullname=Lang Co. Ltd.|Closing=1955|Trademarks=Angloamer,Curzons,Summit,Lang,Savoy}} |
| == Storia == | | == Storia == |
− | [[File:S. 121 - general view.jpg|thumb|La Summit S. 121 degli anni Trenta, una delle "ammiraglie" del marchio]] | + | [[File:Summit-S121-PearlBlackVeined-Closed.jpg|thumb|La Summit S. 121 degli anni Trenta, una delle "ammiraglie" del marchio]] |
| Nel [[1895]] nove giovani di Liverpool decisero di investire "fino all'ultimo scellino, se necessario" in una nuova impresa, dedicata alla produzione di strumenti di scrittura. Uno di loro, sembra un certo Mr. Kay, aveva compiuto un viaggio negli USA ed era tornato con un incarico d'agenzia per la vendita di stilografiche. Ma le forniture dall'America erano discontinue ed i prezzi troppo alti. Nacque così la ''[[Kay & Co.]]'', dotata di un tornio e con sede in un seminterrato a Liscard (Wallasey), Liverpool. Un inizio molto modesto, ma pieno di speranze. Nelle attività erano coinvolti anche alcuni figli di Samuel Wade, agente di prodotti di cancelleria che aveva iniziato una produzione di pennini in acciaio.<ref>la questo è quanto riportato nella [http://www.gracesguide.co.uk/Lang_Pen_Co pagina dell'azienda] su Grace Guide, che cita i nomi di Samuel Frank, Osmond, Ernest e Leslie, sulla base di [http://www.fountainpennetwork.com/forum/topic/22944-lang-pen-company-liverpool/ questa discussione] su FPN per la quale non ci sono però riferimenti documentali.</ref> | | Nel [[1895]] nove giovani di Liverpool decisero di investire "fino all'ultimo scellino, se necessario" in una nuova impresa, dedicata alla produzione di strumenti di scrittura. Uno di loro, sembra un certo Mr. Kay, aveva compiuto un viaggio negli USA ed era tornato con un incarico d'agenzia per la vendita di stilografiche. Ma le forniture dall'America erano discontinue ed i prezzi troppo alti. Nacque così la ''[[Kay & Co.]]'', dotata di un tornio e con sede in un seminterrato a Liscard (Wallasey), Liverpool. Un inizio molto modesto, ma pieno di speranze. Nelle attività erano coinvolti anche alcuni figli di Samuel Wade, agente di prodotti di cancelleria che aveva iniziato una produzione di pennini in acciaio.<ref>la questo è quanto riportato nella [http://www.gracesguide.co.uk/Lang_Pen_Co pagina dell'azienda] su Grace Guide, che cita i nomi di Samuel Frank, Osmond, Ernest e Leslie, sulla base di [http://www.fountainpennetwork.com/forum/topic/22944-lang-pen-company-liverpool/ questa discussione] su FPN per la quale non ci sono però riferimenti documentali.</ref> |
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| Il marchio “[[Summit]]” fu introdotto originariamente, e regolarmente registrato, dalla ''James Dixon Ltd.'', di Southport (una città nella regione del Merseyside, in Inghilterra, a soli 26 chilometri da Liverpool), che produceva ottime stilografiche in ebanite cesellata, con pennino d’oro a 14 carati, ed aveva la sua sede in Virginia Street. Prima della metà degli anni Venti, questa società, che non navigava in buone acque dal punto di vista finanziario e che [[Lang]] aveva aiutato con un prestito, cedette a quest’ultima, a titolo di rimborso, una parte rilevante della propria azienda, incluso il marchio. Uno stock di penne già pronte venne direttamente commercializzato dai nuovi proprietari, che sostituirono la scritta originaria riportata sul corpo penna con una nuova incisione su due righe: ''"Summit" - Curzons Ltd. Liverpool.'' | | Il marchio “[[Summit]]” fu introdotto originariamente, e regolarmente registrato, dalla ''James Dixon Ltd.'', di Southport (una città nella regione del Merseyside, in Inghilterra, a soli 26 chilometri da Liverpool), che produceva ottime stilografiche in ebanite cesellata, con pennino d’oro a 14 carati, ed aveva la sua sede in Virginia Street. Prima della metà degli anni Venti, questa società, che non navigava in buone acque dal punto di vista finanziario e che [[Lang]] aveva aiutato con un prestito, cedette a quest’ultima, a titolo di rimborso, una parte rilevante della propria azienda, incluso il marchio. Uno stock di penne già pronte venne direttamente commercializzato dai nuovi proprietari, che sostituirono la scritta originaria riportata sul corpo penna con una nuova incisione su due righe: ''"Summit" - Curzons Ltd. Liverpool.'' |
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− | Nel [[1926]], qualche anno prima della [[Aurora]] [[Novum]], fu lanciata una stilografica con caricamento a levetta di sommità, battezzata [[Top Lever]], con una capacità d'inchiostro doppia dell'usuale, assistita da relativo brevetto ({{Cite patent|GB|273357}}); ''"un movimento del pollice sulla levetta rossa ed inghiotte un intero dizionario"'', recitava la pubblicità di questo modello, che l'anno seguente verrà chiamato ''[[Debrett's]]''. Quasi tutte le stilografiche, sia nel classico colore nero sia in rosso screziato e marrone chiaro, venivano offerte sia nelle dimensioni normali, sia nella versione ''lady''. Nel [[1927]] venne lanciata la serie [[Velvet Tip]] con marchio [[Summit]], con chiara allusione alle ottime caratteristiche di scorrevolezza del pennino. L'anno successivo venne lanciata la serie [[Summit Joy|Joy]] che, nei modelli di minori dimensioni dotati di anello applicato al cappuccio, si rivolgeva specificatamente al pubblico femminile. | + | Nel [[1926]], qualche anno prima della [[Aurora]] [[Novum]], fu lanciata una stilografica con caricamento a levetta di sommità, battezzata [[Top Lever]], con una capacità d'inchiostro doppia dell'usuale, assistita da relativo brevetto ({{Cite patent|GB|297903}}); ''"un movimento del pollice sulla levetta rossa ed inghiotte un intero dizionario"'', recitava la pubblicità di questo modello, che l'anno seguente verrà chiamato ''[[Debrett's]]''. Quasi tutte le stilografiche, sia nel classico colore nero sia in rosso screziato e marrone chiaro, venivano offerte sia nelle dimensioni normali, sia nella versione ''lady''. Nel [[1927]] venne lanciata la serie [[Velvet Tip]] con marchio [[Summit]], con chiara allusione alle ottime caratteristiche di scorrevolezza del pennino. L'anno successivo venne lanciata la serie [[Summit Joy|Joy]] che, nei modelli di minori dimensioni dotati di anello applicato al cappuccio, si rivolgeva specificatamente al pubblico femminile. |
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| Nel [[1928]] la [[Lang]] e la [[Curzons]] crearono un'altra azienda, la ''L. Wilson & Co. Ltd.'',<ref>questo è quanto riportato in [http://summit.wesonline.org.uk/section13.html questa pagina].</ref> che ebbe inizialmente sede in South Hunter Street a Liverpool, che divenne poi la sede della ''[[Summit]] Pens Ltd.'' quando la [[Curzons]] cambiò nome dopo la seconda guerra mondiale. | | Nel [[1928]] la [[Lang]] e la [[Curzons]] crearono un'altra azienda, la ''L. Wilson & Co. Ltd.'',<ref>questo è quanto riportato in [http://summit.wesonline.org.uk/section13.html questa pagina].</ref> che ebbe inizialmente sede in South Hunter Street a Liverpool, che divenne poi la sede della ''[[Summit]] Pens Ltd.'' quando la [[Curzons]] cambiò nome dopo la seconda guerra mondiale. |
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| Nel [[1931]] venne introdotta la [[Silver Wing]], e nel [[1935]] la [[Regent]], una nuova versione del modello già venduto in precedenza da [[Lang]]. Nel medesimo anno vennero anche offerti sia una nuova versione della [[Pinnacle]], il modello di stilografica introdotta nel [[1926]], sia pennini di dimensioni maggiori, segno evidente del fatto che i prodotti del gruppo avevano raggiunto anche un tipo di clientela più facoltosa ed esigente. | | Nel [[1931]] venne introdotta la [[Silver Wing]], e nel [[1935]] la [[Regent]], una nuova versione del modello già venduto in precedenza da [[Lang]]. Nel medesimo anno vennero anche offerti sia una nuova versione della [[Pinnacle]], il modello di stilografica introdotta nel [[1926]], sia pennini di dimensioni maggiori, segno evidente del fatto che i prodotti del gruppo avevano raggiunto anche un tipo di clientela più facoltosa ed esigente. |
− | Nel [[1937]] Curzons garantiva le sue stilografiche per 25 anni. [[Image:Curzon-Summit-H70-Mottled-Closed.jpg|thumb|Una bellissima stilografica con finitura effetto radica: la Summit H. 70]] | + | Nel [[1937]] Curzons garantiva le sue stilografiche per 25 anni. [[Image:Curzon-Summit-H70-Mottled-Closed.jpg|thumb|Una bellissima stilografica in ebanite, con finitura effetto radica: la Summit H. 70]] |
| Lungo tutti gli anni '20 e '30 fu un continuo succedersi di nuovi modelli, che portarono il gruppo a divenire uno dei maggiori operatori del mercato inglese. Un mercato che, ovviamente, includeva i territori dell'Impero, che nel 1926 si estendeva al 26% delle terre emerse del globo ed esercitava il suo dominio su più di 500.000.000 di persone. | | Lungo tutti gli anni '20 e '30 fu un continuo succedersi di nuovi modelli, che portarono il gruppo a divenire uno dei maggiori operatori del mercato inglese. Un mercato che, ovviamente, includeva i territori dell'Impero, che nel 1926 si estendeva al 26% delle terre emerse del globo ed esercitava il suo dominio su più di 500.000.000 di persone. |
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| ** 1946 – viene introdotta la nuova clip con sistema a molla | | ** 1946 – viene introdotta la nuova clip con sistema a molla |
| ** 1949 – [[Summit S.170|S.170]] ''Crest'', stilografica con caricamento a [[pulsante di fondo]] e pennino parzialmente carenato, | | ** 1949 – [[Summit S.170|S.170]] ''Crest'', stilografica con caricamento a [[pulsante di fondo]] e pennino parzialmente carenato, |
− | ** Fine anni Quaranta: [[Summit S.80|S.80]] | + | ** Fine anni Quaranta: [[Summit S.80|S.80]][[File:Summit-S.200-GoldFilledCap-Black-Closed.jpg|thumb|L'elegantissima S. 200, il canto del cigno del marchio Summit]] |
| ** Anni Cinquanta: [[Summit S.100|S.100]] e [[Summit S.125|S.125]] (stilografiche a levetta, con corpo a costolature), [[Summit W.170|W.170]] (set composto da stilografica S.170 e matita P.160) | | ** Anni Cinquanta: [[Summit S.100|S.100]] e [[Summit S.125|S.125]] (stilografiche a levetta, con corpo a costolature), [[Summit W.170|W.170]] (set composto da stilografica S.170 e matita P.160) |
| ** 1951 – [[Summit S.185|S.185]], stilografica di punta del marchio in questo periodo (versioni con caricamento a [[pulsante di fondo]] o eyedropper), matita e penna a sfera | | ** 1951 – [[Summit S.185|S.185]], stilografica di punta del marchio in questo periodo (versioni con caricamento a [[pulsante di fondo]] o eyedropper), matita e penna a sfera |
| ** 1951 – [[Summit S.200|S.200]], stilografica in due versioni: con caricamento a pulsante di fondo oppure con contagocce | | ** 1951 – [[Summit S.200|S.200]], stilografica in due versioni: con caricamento a pulsante di fondo oppure con contagocce |
− | [[File:Summit-S.200-GoldFilledCap-Black-Closed.jpg|thumb|L'elegantissima S. 200, il canto del cigno del marchio Summit]]
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| ** 1951 – [[Summit Z.160|Z.160]], penna a sfera | | ** 1951 – [[Summit Z.160|Z.160]], penna a sfera |
| ** 1952 – [[Summit S.70|S.70]] | | ** 1952 – [[Summit S.70|S.70]] |