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| | ==Storia== | | ==Storia== |
| | Le origini della JoWo sono lontane. | | Le origini della JoWo sono lontane. |
| − | Nel 1849 (secondo Wikipedia, "preisgekrönt 1862" è la data che invece si legge su alcune confezioni di pennini) a Oranienburg fu fondata la [[Heintze & Blanckertz]], inizialmente produttrice di linoleum, poi distributrice di pennini da intinzione.
| + | {{:Heintze & Blanckertz}} |
| − | A partire dal 1913 si dotò di un proprio laminatoio e divenne il primo produttore tedesco di pennini in acciaio.
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| − | Nel 1935 fu trasformata in industria bellica.
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| − | Verso la fine della seconda guerra mondiale fu distrutta dai bombardamenti, e i resti furono poi smantellati dall'Armata Rossa.
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| − | L'azienda fu rifondata con sede a Berlino e Francoforte, ma successivamente la sede di Berlino fu confiscata dalle autorità del settore sovietico della città.
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| − | La sede di Francoforte rimase di proprietà della famiglia Blanckertz, continuando a produrre strumenti per la scrittura e le belle arti.
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| − | La sede di Berlino, invece, divenne nel 1949 la [[VEB Berliner Schreibfeder]] ("VEB" indica le imprese statali).
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| | Nel 1953 inizió a produrre pennini per stilografiche con la punta ripiegata, e nel 1955 con la punta in materiale di riporto. | | Nel 1953 inizió a produrre pennini per stilografiche con la punta ripiegata, e nel 1955 con la punta in materiale di riporto. |
| | Questi pennini erano soprattutto pennini di ricambio, e non è infrequente trovarli montati su penne del dopoguerra provenienti da paesi che sono stati "oltrecortina". | | Questi pennini erano soprattutto pennini di ricambio, e non è infrequente trovarli montati su penne del dopoguerra provenienti da paesi che sono stati "oltrecortina". |