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Della '"De Luxe Tip-Fill"', che venne prodotta negli USA ed in Canada, sono note due varianti, con diverso tipo di tappo (e dimensioni leggermente diverse, ma sempre della stessa capacità, 4 oz.); una variante (si suppone quella canadese) ha il tappo in metallo, più basso e di forma cilindrica, l'altra ha un tappo più alto in bachelite. La boccetta non recava etichette, e non ne compaiono nelle pubblicità, anche se sono stati rinvenuti alcuni esemplari con una piccola etichetta pentagonale usata per indicare il colore dell’inchiostro.
 
Della '"De Luxe Tip-Fill"', che venne prodotta negli USA ed in Canada, sono note due varianti, con diverso tipo di tappo (e dimensioni leggermente diverse, ma sempre della stessa capacità, 4 oz.); una variante (si suppone quella canadese) ha il tappo in metallo, più basso e di forma cilindrica, l'altra ha un tappo più alto in bachelite. La boccetta non recava etichette, e non ne compaiono nelle pubblicità, anche se sono stati rinvenuti alcuni esemplari con una piccola etichetta pentagonale usata per indicare il colore dell’inchiostro.
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Questa prima versione, più costosa, 25c contro 10c, ebbe evidentemente minor successo e già dall'anno successivo sembra sparire dalle pubblicità, lasciando spazio alla nuova versione più semplice, che chiameremo semplicemente ''"Tip-Fill Bottle"'', promossa evidenziandone la possibilità di sfruttare al meglio la possibilità di caricare l'inchiostro fino all'ultima goccia coricandola di lato, come illustrato nell'estratto a fianco. A differenza della precedente la ''"Tip-Fill Bottle"'' era sempre etichettata sulla faccia frontale, con una etichetta a sfondo giallo o crema e con una striscia centrale allargata a rombo sulle estremità del colore contenuto; riportava inoltre lo schema delle modalità di utilizzo nella parte più bassa. All'incirca fino al [[1939]] venne fatta una prima revisione dell'etichetta, usando un striscia centrale semplice senza allargamenti laterali.
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Questa prima versione, più costosa, 25c contro 10c, ebbe evidentemente minor successo e già dall'anno successivo sembra sparire dalle pubblicità, lasciando spazio alla nuova versione più semplice, che chiameremo semplicemente ''"Tip-Fill Bottle"'', promossa evidenziandone la possibilità di sfruttare al meglio la possibilità di caricare l'inchiostro fino all'ultima goccia coricandola di lato, come illustrato nell'estratto a fianco.  
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A differenza della precedente la ''"Tip-Fill Bottle"'' era sempre etichettata sulla faccia frontale, con una etichetta a sfondo giallo o crema e con una striscia centrale allargata a rombo sulle estremità del colore contenuto; riportava inoltre lo schema delle modalità di utilizzo nella parte più bassa. All'incirca fino al [[1939]] venne fatta una prima revisione dell'etichetta, usando un striscia centrale semplice senza allargamenti laterali.
    
Delle bottiglie ''Tip-Fill'' esiste infine anche un'altra versione, introdotta sul mercato all'incirca nel [[1939]],  dalla [[JiF]] di Jules Fagard, rappresentante dell'azienda in Francia che già aveva messo in commercio in maniera autonoma delle sue boccette di inchiostro, come una ''longneck'' basata sul brevetto {{Cite patent|DE|641585}} della [[Gimborn]], o una cubica per il nuovo colore ''Bleu des Mers du Sud'' (illustrata in [[:File:1938-12-Waterman-Ink.jpg|questa pubblicità]]). In questo caso la boccetta che per chiarezza denomineremo ''"JiF Tip-Fill"'' (nome assunto arbitrariamente, la boccetta non riporta nessuna denominazione, e viene chiamata semplicemente ''Tip-Fill'' nella pubblicità) riprende da vicino il disegno della versione originale di T. Piazzoli, aggiungendo uno spigolo però nella parte laterale superiore, che impedisce di coricare la bottiglia in posizione diversa da quella di caricamento.
 
Delle bottiglie ''Tip-Fill'' esiste infine anche un'altra versione, introdotta sul mercato all'incirca nel [[1939]],  dalla [[JiF]] di Jules Fagard, rappresentante dell'azienda in Francia che già aveva messo in commercio in maniera autonoma delle sue boccette di inchiostro, come una ''longneck'' basata sul brevetto {{Cite patent|DE|641585}} della [[Gimborn]], o una cubica per il nuovo colore ''Bleu des Mers du Sud'' (illustrata in [[:File:1938-12-Waterman-Ink.jpg|questa pubblicità]]). In questo caso la boccetta che per chiarezza denomineremo ''"JiF Tip-Fill"'' (nome assunto arbitrariamente, la boccetta non riporta nessuna denominazione, e viene chiamata semplicemente ''Tip-Fill'' nella pubblicità) riprende da vicino il disegno della versione originale di T. Piazzoli, aggiungendo uno spigolo però nella parte laterale superiore, che impedisce di coricare la bottiglia in posizione diversa da quella di caricamento.