Negli anni '20 l'azienda iniziò a produrre anche penne in ebanite con caricamento a levetta, nacque così il modello [[ARA]], acronimo di ''Aurora a Riempimento Automatico'', che ebbe un buon successo anche oltre i confini Italiani e portarono l'[[Aurora]] a fianco delle principali ditte costruttrici Europee. In quel periodo, l'azienda seguiva la prassi comune dei produttori europei che li vedeva costruire modelli simili a quelli introdotti sul mercato dai grandi produttori americani, che allora dominavano le tendenze stilistiche e lo sviluppo tecnologico. Ma nonostante si trattasse di evidenti imitazioni, spesso questi modelli finivano per risultare nettamente superiori agli originali per qualità produttiva o per le peculiari realizzazioni stilistiche. | Negli anni '20 l'azienda iniziò a produrre anche penne in ebanite con caricamento a levetta, nacque così il modello [[ARA]], acronimo di ''Aurora a Riempimento Automatico'', che ebbe un buon successo anche oltre i confini Italiani e portarono l'[[Aurora]] a fianco delle principali ditte costruttrici Europee. In quel periodo, l'azienda seguiva la prassi comune dei produttori europei che li vedeva costruire modelli simili a quelli introdotti sul mercato dai grandi produttori americani, che allora dominavano le tendenze stilistiche e lo sviluppo tecnologico. Ma nonostante si trattasse di evidenti imitazioni, spesso questi modelli finivano per risultare nettamente superiori agli originali per qualità produttiva o per le peculiari realizzazioni stilistiche. |