Il caricamento di inchiostro di una penna è una delle operazioni più comuni, e nella storia della stilografica si sono succeduti numerosi [[sistemi di caricamento]] che hanno contraddistinto epoche e marchi. Oggi quello più comune, per la sua grande praticità, è quello della cartuccia di inchiostro, ma anche in questo caso occorre fare una certa attenzione. Una cartuccia male inserita infatti può dar luogo a perdite. Inoltre le cartucce sono costose ed inquinanti e spesso quelle fornite dal produttore della penna hanno colori che non possono piacere, per questo per le penne a cartucce sono sempre disponibili i cosiddetti ''converter'', dei sistemi di caricamento (molti dei quali si rifanno a quelli usati nel passato) che consentono di risucchiare l'inchiostro da una boccetta.