| Occorre misurare la distanza tra la parte finale dell'alimentatore (indicato con una linea rossa nella fig. 8) e la punta del pennino. Questo ci aiuterà, in fase di rimontaggio, a rimetterlo nella stessa posizione. Infatti, se aumentassimo questa distanza di un millimetro od anche meno (ovvero se lasciassimo il pennino più "scoperto"), potrebbe accadere che l'inchiostro non riesca più a fluire correttamente. Quindi, se smontate il pennino, prima misurate la distanza indicata e poi rimettetelo alla stessa distanza. Per verificare che questo sia stato fatto correttamente, quando avrete rimontato la penna provatela (per comodità anche solo con acqua), per essere sicuri di avere il flusso di inchiostro corretto. Riempite una pagina di righe varie (o quello che preferite). Perché una pagina? Perché l'alimentatore, quando lo inserite in un liquido per caricare la penna, si satura di tale liquido, e fintanto che non l'avrete esaurito, il pennino non sarà alimentato dal serbatoio. | | Occorre misurare la distanza tra la parte finale dell'alimentatore (indicato con una linea rossa nella fig. 8) e la punta del pennino. Questo ci aiuterà, in fase di rimontaggio, a rimetterlo nella stessa posizione. Infatti, se aumentassimo questa distanza di un millimetro od anche meno (ovvero se lasciassimo il pennino più "scoperto"), potrebbe accadere che l'inchiostro non riesca più a fluire correttamente. Quindi, se smontate il pennino, prima misurate la distanza indicata e poi rimettetelo alla stessa distanza. Per verificare che questo sia stato fatto correttamente, quando avrete rimontato la penna provatela (per comodità anche solo con acqua), per essere sicuri di avere il flusso di inchiostro corretto. Riempite una pagina di righe varie (o quello che preferite). Perché una pagina? Perché l'alimentatore, quando lo inserite in un liquido per caricare la penna, si satura di tale liquido, e fintanto che non l'avrete esaurito, il pennino non sarà alimentato dal serbatoio. |
− | Nella fig. 8, possiamo osservare anche un'altra interessante caratteristica dell'alimentatore: il canale per l'inchiostro avanzato (nella figura è quella specie di foro centrale). Questa particolarità era denominata "caricamento Tip-Dip". | + | Nella fig. 8, possiamo osservare anche un'altra interessante caratteristica dell'alimentatore: il canale per l'inchiostro avanzato (nella figura è quella specie di foro centrale). Questa particolarità era denominata "caricamento [[TIPDip]]". |
− | In quel periodo, il sistema di caricamento della [[Sheaffer]] sui modelli più avanzati, era il cosiddetto [[Snorkel]], che permetteva di caricare l'inchiostro senza sporcarne il pennino. Sui modelli Craftsman e Cadet che erano più economici e che, per tale motivo utilizzavano un caricamento [[Touch Down]], per ovviare in parte al problema dell'immersione totale del pennino/alimentatore in fase di ricarica, si era ovviato con il sistema "Tip-Dip" che permetteva di caricare le penne senza dover intingere tutto il gruppo pennino. Bastava mettere nell'inchiostro solo la parte fino al canale che vediamo nella figura. Questo limitava il disagio di dover poi ripulire la penna dalle tracce di inchiostro. | + | In quel periodo, il sistema di caricamento della [[Sheaffer]] sui modelli più avanzati, era il cosiddetto [[Snorkel]], che permetteva di caricare l'inchiostro senza sporcarne il pennino. Sui modelli Craftsman e Cadet che erano più economici e che, per tale motivo utilizzavano un caricamento [[Touch Down]], per ovviare in parte al problema dell'immersione totale del pennino/alimentatore in fase di ricarica, si era ovviato con il sistema "''[[TIPDip]]''" che permetteva di caricare le penne senza dover intingere tutto il gruppo pennino. Bastava mettere nell'inchiostro solo la parte fino al canale che vediamo nella figura. Questo limitava il disagio di dover poi ripulire la penna dalle tracce di inchiostro. |
| L'estrazione dell'alimentatore e del pennino dall'anello plastico che li contiene avviene semplicemente afferrandoli (con le mani) e tirandolo verso l'esterno, come illustrato in fig. 9. | | L'estrazione dell'alimentatore e del pennino dall'anello plastico che li contiene avviene semplicemente afferrandoli (con le mani) e tirandolo verso l'esterno, come illustrato in fig. 9. |