In una barra di pressione (che per brevità chiameremo solo I-Bar), l'elemento che solitamente tende a rompersi è la parte
In una barra di pressione (che per brevità chiameremo solo I-Bar), l'elemento che solitamente tende a rompersi è la parte
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terminale piegata, ovvero quella che solitamente si inserisce all'interno del pulsante di ricarica. Nella Fig.1 possiamo vedere due I-Bar: una integra montata sull'elemento di pressione del sacchetto ed un'altra che presenta la rottura nella zona sopra descritta.
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terminale piegata, ovvero quella che solitamente si inserisce all'interno del pulsante di ricarica. Nella Fig.1 possiamo vedere due I-Bar: una integra (montata sull'elemento di pressione del sacchetto) ed un'altra che presenta la rottura nella zona sopra descritta.
In casi come questo, o comunque in tutti quei casi nei quali si sia deteriorata/rotta la SOLA lamina possiamo tentare di ricostruirla.
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MATERIALE
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Il materiale utilizzato è l'alpacca. Una lega di Rame-Zinco e Nichel, conosciuta anche come "Argento Tedesco". La presenza di Nichel aumenta la proprietà di resistenza alla corrosione. Per i nostri scopi avremo bisogno di un pezzo laminato, in quanto il materiale risulterà naturalmente incrudito e quindi più elastico. Al contrario, lo stato di ricotto per i materiali, conferisce loro una certa plasticità a scapito della elasticità. Teoricamente si potrebbe usare anche del bronzo fosforoso che contrariamente al suo nome NON contiene fosforo (in quanto lo renderebbe più fragile). Il vantaggio dell'alpacca è la presenza del nichel che ci permetterà di avere una lamina che si manterrà priva di ossidazione nel tempo, al contrario del bronzo che diverrebbe più scuro.