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| [[Image:1923-12-Astoria-Safety.jpg|thumb|Pubblicità [[Astoria]] del 1923]] | | [[Image:1923-12-Astoria-Safety.jpg|thumb|Pubblicità [[Astoria]] del 1923]] |
| La [[Astoria]] venne fondata nel [[1921]] ad Amburgo da ''Georg Ilgner'', che fino ad allora era stato il direttore della produzione della [[Montblanc]]. Questi, con il supporto finanziario di Herman Dietzel, Sigmund Popper e Wilhelm Frings lasciò la [[Montblanc]] per mettersi in proprio. La [[Astoria]] iniziò a produrre penne [[rientranti]] di ottima qualità, molto simili a quelle della [[Montblanc]]. Anche il logo dell'azienda, costituito da un cerchio suddiviso in quattro spicchi di colore alternato bianco e nero richiama molto, se non altro per il contrasto di colore bianco e nero, quello dell'azienda da cui Ilgner proveniva. | | La [[Astoria]] venne fondata nel [[1921]] ad Amburgo da ''Georg Ilgner'', che fino ad allora era stato il direttore della produzione della [[Montblanc]]. Questi, con il supporto finanziario di Herman Dietzel, Sigmund Popper e Wilhelm Frings lasciò la [[Montblanc]] per mettersi in proprio. La [[Astoria]] iniziò a produrre penne [[rientranti]] di ottima qualità, molto simili a quelle della [[Montblanc]]. Anche il logo dell'azienda, costituito da un cerchio suddiviso in quattro spicchi di colore alternato bianco e nero richiama molto, se non altro per il contrasto di colore bianco e nero, quello dell'azienda da cui Ilgner proveniva. |
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| Oltre alle [[rientranti]] la [[Astoria]] produsse anche delle penne con [[caricamento a levetta]] ed un buon numero di penne [[overlay|rivestite]] di buona qualità, con rivestimenti in oro e argento. L'azienda subì una crisi finanziaria all'inizio degli anni '30, e nel [[1932]] venne riacquistata dalla [[Montblanc]] che mantenne la produzione di penne con questo marchio fino al [[1936]], almeno per quanto riguarda la produzione principale in Germania. | | Oltre alle [[rientranti]] la [[Astoria]] produsse anche delle penne con [[caricamento a levetta]] ed un buon numero di penne [[overlay|rivestite]] di buona qualità, con rivestimenti in oro e argento. L'azienda subì una crisi finanziaria all'inizio degli anni '30, e nel [[1932]] venne riacquistata dalla [[Montblanc]] che mantenne la produzione di penne con questo marchio fino al [[1936]], almeno per quanto riguarda la produzione principale in Germania. |
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| Le penne a marchio [[Astoria]] prodotte in questo periodo risultano essere della migliore qualità, tanto che molto spesso vengono considerate alla stessa stregua delle [[Montblanc]], di cui erroneamente (almeno per i modelli precedenti il 1932) viene considerata una sottomarca. Essendo stata attiva sul mercato per pochi anni i modelli sono piuttosto rari e hanno quindi un notevole valore collezionistico. | | Le penne a marchio [[Astoria]] prodotte in questo periodo risultano essere della migliore qualità, tanto che molto spesso vengono considerate alla stessa stregua delle [[Montblanc]], di cui erroneamente (almeno per i modelli precedenti il 1932) viene considerata una sottomarca. Essendo stata attiva sul mercato per pochi anni i modelli sono piuttosto rari e hanno quindi un notevole valore collezionistico. |
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| [[Image:Astoria-60s-Black-CappedBox.jpg|thumb|left|Una [[Astoria]] anni '60]] | | [[Image:Astoria-60s-Black-CappedBox.jpg|thumb|left|Una [[Astoria]] anni '60]] |
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| Nonostante sia riportata dai più una dismissione del marchio nel [[1936]], ci sono comunque evidenze di una prosecuzione della produzione a marchio [[Astoria]] anche in un periodo successivo, come si può evincere dalla foto della penna mostrata a fianco, che mostra il design tipico dei pennini carenati degli anni '60. | | Nonostante sia riportata dai più una dismissione del marchio nel [[1936]], ci sono comunque evidenze di una prosecuzione della produzione a marchio [[Astoria]] anche in un periodo successivo, come si può evincere dalla foto della penna mostrata a fianco, che mostra il design tipico dei pennini carenati degli anni '60. |
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| Nel caso specifico si tratta di una penna marcata [[Astoria]] ritrovata in Finlandia<ref>secondo quanto riportato in [http://www.fountainpennetwork.com/forum/index.php?/topic/182589-i-found-an-old-astoria-fountain-pen/ questa discussione] su FPN, e dalla susseguente conversazione col proprietario, trattasi di una penna sempre rimasta in famiglia fin dal suo acquisto da parte del padre.</ref> e dotata di un libretto di istruzioni della [[Montblanc]] relativo ai modelli degli anni '60. | | Nel caso specifico si tratta di una penna marcata [[Astoria]] ritrovata in Finlandia<ref>secondo quanto riportato in [http://www.fountainpennetwork.com/forum/index.php?/topic/182589-i-found-an-old-astoria-fountain-pen/ questa discussione] su FPN, e dalla susseguente conversazione col proprietario, trattasi di una penna sempre rimasta in famiglia fin dal suo acquisto da parte del padre.</ref> e dotata di un libretto di istruzioni della [[Montblanc]] relativo ai modelli degli anni '60. |
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| Non è chiaro se in questo caso l'uso del marchio [[Astoria]] sia stato utilizzato per una produzione generica di penne economiche di seconda fascia come sotto-marca della [[Montblanc]], o si tratti piuttosto di una produzione originale ma rivolta ad alcuni mercati esteri selezionati (nel caso il Nord Europa). | | Non è chiaro se in questo caso l'uso del marchio [[Astoria]] sia stato utilizzato per una produzione generica di penne economiche di seconda fascia come sotto-marca della [[Montblanc]], o si tratti piuttosto di una produzione originale ma rivolta ad alcuni mercati esteri selezionati (nel caso il Nord Europa). |
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− | ===Riferimenti esterni=== | + | ===Riferimenti esterni=== <!--T:8--> |
| * http://www.fountainpen.de/astoria.htm | | * http://www.fountainpen.de/astoria.htm |
| * http://www.pennamagazine.com/load_detail.aspx?id=11&nt=stilo | | * http://www.pennamagazine.com/load_detail.aspx?id=11&nt=stilo |