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Benché il nome si trovi su alcuni modelli [[Minerva]], non si tratta di una marca in quanto tale quanto della produzione fatta realizzare da ''Virginio Mengoni'', titolare di uno dei più importanti negozi milanesi di penne e materiali da scrittura, posto prima in corso Vittorio Emanuele e poi in via Cantù, le cui attività iniziarono nel [[1934]].<ref>si fa riferimento a quanto riporta Letizia Jacopini nel suo libro ''"La storia della stilografica in Italia"''.</ref>  

Benché il nome si trovi su alcuni modelli [[Minerva]], non si tratta di una marca in quanto tale quanto della produzione fatta realizzare da ''Virginio Mengoni'', titolare di uno dei più importanti negozi milanesi di penne e materiali da scrittura, posto prima in corso Vittorio Emanuele e poi in via Cantù, le cui attività iniziarono nel [[1934]].<ref>si fa riferimento a quanto riporta Letizia Jacopini nel suo libro ''"La storia della stilografica in Italia"''.</ref>  

Negli anni '30 Mengoni si associò a Edoardo Russo Webber per la produzione delle [[Saratoga]], per le quali risulta cointestatario della prima registrazione del marchio ({{Marchio|63047}}), del marchio relativo alla forma della clip a freccia ({{Marchio|63465}}) utilizzata nei primi modelli, e del marchio ''[[Inco]]'' ({{Marchio|63398}}) usato per le versione ''Standard'' negli anni '40 e per i calamai di inchiostro.

Negli anni '30 Mengoni si associò a Edoardo Russo Webber per la produzione delle [[Saratoga]], per le quali risulta cointestatario della prima registrazione del marchio ({{Marchio|63047}}), del marchio relativo alla forma della clip a freccia ({{Marchio|63465}}) utilizzata nei primi modelli, e del marchio ''[[Inco]]'' ({{Marchio|63398}}) usato per le versione ''[[Saratoga Standard|Standard]]'' negli anni '40 e per i calamai di inchiostro.

La collaborazione non durò a lungo, almeno a giudicare dalla successiva reintestazione dello marchio ({{Marchio|64297}}) esclusivamente a suo nome da parte di Webber. Mengoni comunque continuò nel dopoguerra una sua produzione di penne, marchiate però ''[[Saratoga's]]'' ({{Marchio|78484}}), Si tratta di una produzione di bassa qualità rivolta al mercato economico, prodotte presumibilmente nel distretto di [[Settimo Torinese]], con stilofori e modelli con [[caricamento a stantuffo]].  

La collaborazione non durò a lungo, almeno a giudicare dalla successiva reintestazione dello marchio ({{Marchio|64297}}) esclusivamente a suo nome da parte di Webber. Mengoni comunque continuò nel dopoguerra una sua produzione di penne, marchiate però ''[[Saratoga's]]'' ({{Marchio|78484}}), Si tratta di una produzione di bassa qualità rivolta al mercato economico, prodotte presumibilmente nel distretto di [[Settimo Torinese]], con stilofori e modelli con [[caricamento a stantuffo]].  

Oltre alle ''[[Saratoga's]]'', è riconducibile a Mengoni la produzione [[F.O.R.T.]], marchio rinvenuto su dei modelli [[Minerva]], risultanto egli titolare dello stesso ({{Marchio|63662}}). Sono altresì riconducibili alle attività di Mengoni i marchi  ''Fonteblu'' ({{Marchio|63376}}), ''Inch'' ({{Marchio|63662}}) e ''Coloniale'' ({{Marchio|67310}}). L'attività proseguì fino al [[1957]], anno di chiusura delle attività della azienda di [[Mengoni]].  

Oltre alle ''[[Saratoga's]]'', è riconducibile a Mengoni la produzione [[F.O.R.T.]], marchio rinvenuto su dei modelli [[Minerva]], risultando egli titolare dello stesso ({{Marchio|63662}}). Sono altresì riconducibili alle attività di Mengoni i marchi  ''Fonteblu'' ({{Marchio|63376}}), ''Inch'' ({{Marchio|63413}}) e ''Coloniale'' ({{Marchio|67310}}). L'attività proseguì fino al [[1957]], anno di chiusura delle attività della azienda di [[Mengoni]].  

Materiale disponibile: {{GenerateSmallBrandGallery|Mengoni}}

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