Inoltre ''Joseph Lamy'' seppe presagire i tempi intuendo le potenzialità della plastica, ed acquisì la ''[[Artus]] Fullaltergesellschaft Kaufmann und Co'' iniziando, per primo in Europa, a produrre penne in plastica a iniezione. Il primo modello era realizzato con un nuovo meccanismo a [[stantuffo]] brevettato e pur restando commercializzato con il marchio [[Artus]] si distingueva chiaramente dai precessori. Non è chiaro se la produzione di penne in plastica iniziò intorno al 1939, data approssimativa della acquisizione della [[Artus]], o solo nel dopoguerra. | Inoltre ''Joseph Lamy'' seppe presagire i tempi intuendo le potenzialità della plastica, ed acquisì la ''[[Artus]] Fullaltergesellschaft Kaufmann und Co'' iniziando, per primo in Europa, a produrre penne in plastica a iniezione. Il primo modello era realizzato con un nuovo meccanismo a [[stantuffo]] brevettato e pur restando commercializzato con il marchio [[Artus]] si distingueva chiaramente dai precessori. Non è chiaro se la produzione di penne in plastica iniziò intorno al 1939, data approssimativa della acquisizione della [[Artus]], o solo nel dopoguerra. |