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| Un pennino da intinzione è, in estrema sintesi, una lamina generalmente metallica opportunamente sagomata utilizzata per trasferire inchiostro su di una superficie di scrittura. Sebbene differiscano per materiali, utilizzo, forma e dimensioni, è possibile schematizzare la loro ''anatomia'' generale. | | Un pennino da intinzione è, in estrema sintesi, una lamina generalmente metallica opportunamente sagomata utilizzata per trasferire inchiostro su di una superficie di scrittura. Sebbene differiscano per materiali, utilizzo, forma e dimensioni, è possibile schematizzare la loro ''anatomia'' generale. |
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− | == Suddivisione per funzione == | + | == Definizioni per funzione == |
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− | [[File:Anatomia dei pennini da intinzione Model 1.jpg|miniatura|sinistra|Suddivisione per funzione]] | + | [[File:Anatomia dei pennini da intinzione Model 1.jpg|miniatura|destra|Suddivisione per funzione]] |
| Nella struttura di un pennino è possibile individuare tre segmenti principali. | | Nella struttura di un pennino è possibile individuare tre segmenti principali. |
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| * '''Gola''': la particolare conformazione di questa zona conferisce al pennino la sua resistenza meccanica. | | * '''Gola''': la particolare conformazione di questa zona conferisce al pennino la sua resistenza meccanica. |
| * '''Innesto''': è la parte del pennino che si inserisce nella cannuccia, e garantisce la sua solidità ad essa. | | * '''Innesto''': è la parte del pennino che si inserisce nella cannuccia, e garantisce la sua solidità ad essa. |
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| + | == Definizioni costruttive == |
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| + | [[File:Anatomia dei pennini da intinzione Model 2.jpg|miniatura|sinistra|Definizioni costruttive]] |
| + | I pennini da intinzione sono caratterizzati da alcune soluzioni costruttive comuni. |
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| + | * '''Fenditura''': è il canale che per capillarità trattiene l'inchiostro senza lasciarlo gocciolare. Quando la punta del pennino poggia sulla superficie di scrittura, l'inchiostro viene richiamato da questa e lascia la sua traccia su di essa. |
| + | * '''Rebbio''': una delle due parti in cui viene divisa la punta del pennino dopo la realizzazione della fenditura. Nei [[Pennino flessibile|pennini flessibili]] è facile fletterle applicando pressione; grazie a questa flessione è possibile modificare la larghezza del tratto. |
| + | * '''Foro di aerazione''': è il foro che viene realizzato al termine della fenditura per evitare che al suo apice si concentrino sforzi sufficienti a innescare una frattura. La sua presenza è fondamentale nei pennini flessibili. |
| + | * '''Spalla''': è il fianco della punta del pennino nella zona in cui ha la massima larghezza. Il pennino è tanto più resistente quanto più essa è larga. |
| + | * '''Incisione laterale''': scarico realizzato nella spalla del pennino per incrementarne la flessibilità. |
| + | * '''Cesellatura''': lavorazione artistica che completa l'incisione laterale e contribuisce alla flessibilità del pennino. |
| + | * '''Incisione''': le indicazioni relative a costruttore, modello e gradazione del pennino sono realizzate in una zona nella quale la loro presenza non influenza la sua resistenza meccanica. |
| + | * '''Tallone''': è la parte terminale dell'innesto, e ne facilità l'inserimento nella cannuccia. |