Tabo Rientrante
Storia
Fanno parte della produzione iniziale della Tabo alcuni modelli rientranti in ebanite nera o con rivestimento in metallo laminato. Detti modelli presentano numerose affinità con i modelli prodotti dalla Elmo Montegrappa. Non è noto quando vennero immessi sul mercato, assumeremo il 1939 come per l'inizio della ditta.
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1945, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
Si tratta di penne non caratterizzate da nessuna particolare caratteristica tecnica. Il cappuccio era con innesto a vite.
Materiali
Le penne di questa serie vennero realizzate in ebanite, i rivestimenti erano in metallo laminato oro. Il pennino era in oro a 14 carati.
Sistema di riempimento
Le penne di questa serie erano caratterizzati dal sistema di riempimento safety.
Versioni
Le penne di questa serie vennero prodotte in sei diverse misure, identificate da un codice numerico di quattro cifre, sono note le misure 1920 per la piccola e 1926 per la più grande. Non è chiaro il significato della numerazione.
Colori
Le penne di questa serie vennero realizzate in ebanite nera. Esistono modelli caratterizzata da una testina del cappuccio con un anello bianco o con l'intera testa del cappuccio bianca.
Pennini
Le penne di questa serie erano dotate di pennino oro a 14 carati, marcato Tabo.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
1926 | -- | |
1920 | -- |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1939 | l'azienda introduce le Tabo Rientrante (data indicativa, sta per la fine degli anni '30) |
1939 | la Stiassi e Tantini diventa la S.I.S.A. (Società Italiana Stilografiche e Affini), inizia l'uso del marchio Tabo |
1940 | la S.I.S.A., detentore del archio Tabo, diventa la F.I.S.A. (Fabbrica Italiana Stilografiche e Affini) (data approssimata[1]) |
Riferimenti esterni
- nessuno per ora
Note
- ↑ si suppone l'anno seguente la fondazione della S.I.S.A.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.