Wyvern Fountain Pen Company
Benché non sia rinomata come gli altri, la Wyvern è uno dei più antichi ed importanti produttori di stilografiche inglesi, ed essendo stata fondata come fabbrica nel 1895, può forse essere considerato come il primo vero produttore di stilografiche inglese: la De La Rue infatti non iniziò una vera produzione se non con la nascita della Onoto nel 1905 e la Swan all'epoca era ancora americana.
Nonostante la sua rilevanza l'azienda ha finito comunque per avere un ruolo minore in quanto si distinse per la produzione di penne di fascia bassa e per conto di terzi. La sua produzione non si caratterizzò mai per nessuna innovazione tecnica particolarmente significativa, ma la produzione restò di buon livello, per spegnersi negli anni '60 con l'avvento della penna a sfera.
| Wyvern |
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| Pubblicità marca |
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Storia
L'azienda venne fondata nel 1895 a Leicester dai fratelli David, Alec e Alfred Finburgh come The Finburgh Bros,[1] la produzione iniziale consisteva in una penna con caricamento a contagocce denominata The Wyvern. La viverna (il drago alato con la coda spinata) divenne poi sia il logo dell'azienda, che il nome dato che l'azienda in un secondo tempo venne ribattezzata come Wyvern Fountain Pen Co. Ltd. I primi modelli erano dotati di alimentatore superiore e di buona qualità ed oggi sono molto rari.
Nel 1929 Alfred Finburg si ritirò dall'attività,[2] lasciando tutto in mano ai fratelli Alec e David.
Da finire.
Nel dopoguerra si distinsero per una produzione di penne rivestite in pelle, iniziata all'incirca nel 1948.
Da finire.
Cronologia
| Anno | Avvenimento |
|---|---|
| 1895 | l'azienda viene fondata da David Finburgh, Alfred Finburgh, Alec Finburgh a Leicester come The Finburgh Bros |
| 1928 | l'azienda inizia ad usare il suo nome sui pennini |
| 1929 | Alfred Finburgh lascia la Wyvern, restano i fratelli Alec e David |
| 1948 | l'azienda introduce le Wyvern 707 |
| 1955 | l'azienda termina le attività |
Riferimenti esterni
Note
- ↑ benché vengano menzionati i primi due, in un brevetto (nº GB-283677) del 1926, compare anche Alfred Finburgh, che pochi anni dopo lasciò l'azienda.
- ↑ come segnalato su FPN dall'utente Flounder questo è quanto risulta da una registrazione nella gazzetta ufficiale inglese.