Onoto 2xxx
Storia
La serie 2xxx della Onoto è considerata semplicemente la prosecuzione della precedente serie O e contraddistingue le penne direttamente discendenti da essa, con cappuccio ad inserimento diritto (straight cap) sulla sezione, in versione corta. Considereremo all'incirca il 1921 come anno di inizio dell'uso della nuova numerazione.[1]
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1945, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
La penna riprende le caratteristiche tecniche della produzione della Onoto, ed in particolare l'avanzato sistema di caricamento a siringa rovesciata. Questa serie è caratterizzata dal cappuccio di tipo straight cap con chiusura a incastro su sezione cilindrica, ed è normalmente priva di fermaglio.
Materiali
Queste penne venivano prodotte in ebanite nera o mottled, talvolta con elementi decorativi (come rivestimenti o bande) in metallo laminato oro, argento, oro a 9 carati o oro a 18 carati. Il pennino era un oro.
Sistema di riempimento
Le penne di questa serie sono caratterizzate dal sistema di caricamento a siringa rovesciata caratteristica distintiva di tutta la produzione della Onoto nella forma classica adottata anche dalle altre serie.
Versioni
La serie 2xxx prevede diverse varianti caratterizzate dalle diverse realizzazioni. Sono note, da pubblicità e foto, le seguenti versioni:
Colori
Da fare.
Pennini
I pennini ... da fare.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
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Nome | 5" ? | come è fatta |
Cronologia
Anno | Avvenimento |
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1921 | l'azienda introduce un alimentatore ordinario al posto alimentatore superiore iniziale (data incerta) |
1921 | l'azienda diventa società per azioni cambiando proprietà |
1923 | l'azienda introduce i primi modelli con caricamento a levetta (1922 o 1924?) |
1924 | l'azienda introduce una produzione di fascia bassa marcata solo The De La Rue |
1927 | l'azienda trasferisce la produzione in Scozia, a Strathendry nel villaggio di Leslie nel Fifeshire |
1928 | l'azienda introduce i primi modelli in celluloide (o 1926?) |
Riferimenti esterni
- nessuno per ora
Note
- ↑ dalla data della pubblicità più antica che riporta questa numerazione.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.