Wahl All-Metal
Storia
Nel 1921, poco dopo l'acquisizione della Boston Fountain Pen Company, la Wahl Eversharp introdusse una serie di nuove penne, realizzate totalmente in metallo, da abbinare alle matite meccaniche che allora costituivano il prodotto principale dell'azienda. Le nuove penne vennero chiamate, come per il resto della produzione del tempo, semplicemente Wahl Pen, anche se in alcune pubblicità (come ad esempio questa) venivano indicate come Wahl Metal Pen, che è il nome adottato per questa pagina. Ma si tratta semplicemente di una descrizione, dato che le si trovano anche denominate come "Wahl All Metal Pen", o "Wahl All Metal Fountain Pen".
Queste penne non sono da confondersi con una produzione precedente di penne rivestite che spesso riportano lavorazioni analoghe delle incisioni, databili intorno al 1919/1920. In tal caso infatti si tratta di penne di ebanite su cui veniva applicata una copertura in metallo, dotate della usuale clip a rotellina presente anche sulle precedenti Tempoint. Queste sono in genere riconoscibili per la presenza del corpo interno, e venivano numerate diversamente.
Le nuove penne vennero prodotte in una larga varietà di modelli, caratterizzati da diverse lavorazioni ed in particolare dal disegno riportato sul metallo, il cosiddetto pattern. Quest'ultimo veniva realizzato tramite una apposita macchina di incisione, con una lavorazione chiamata dell'azienda Engine turned, cosa che porta all'ulteriore nome di Wahl Engine Turned che oggi viene spesso usato dai collezionisti per indicare in maniera generica tutti questi particolari modelli.
Per le nuove penne l'azienda aveva richiesto un brevetto (nº US-1562267, ma c'è un precedente brevetto di Keeran del 1919, nº US-1301057), basato sulla loro caratteristica di essere realizzate completamente in metallo. Fino al 1923 le penne recavano una stampigliatura PAT. APPL'D FOR, in seguito dismessa. Fino al 1926 la pubblicità rimase centrata sulle matite meccaniche, a cui venivano affiancate le nuove penne (si parlava appunto di Eversharp matched by Wahl Pen); solo dal 1927 si iniziò a parlare di Wahl - Eversharp Pens and Pencils.
La Eversharp infatti aveva una grande esperienza nella produzione e lavorazione di matite meccaniche in metallo, che mise a frutto anche nella produzione di queste nuove penne stilografiche che venivano promosse nei confronti delle concorrenti in ebanite per la loro maggiore robustezza, resistenza all'usura, e capacità di inchiostro. Le penne erano in effetti innovative, perché fino ad allora infatti il metallo veniva utilizzato solo come rivestimento, nelle cosiddette overlay. La produzione venne mantenuta all'incirca fino al 1929.
Caratteristiche tecniche
La principale caratteristica tecnica, e l'innovazione introdotta dalle Wahl Engine Turned, è stata la loro realizzazione in metallo, un materiale che verrà adottato su larga scala solo in periodi molto successivi. Rispetto alle altre penne dello stesso periodo, prodotte in ebanite, questo consentiva una maggiore robustezza (l'ebanite è un materiale piuttosto fragile), una maggiore resistenza all'usura, e maggior spazio per il serbatoio essendo le pareti del corpo più sottili.
La scelta dell'ebanite era stata dettata, in tempi in cui il corpo della penna costituiva anche il serbatoio dell'inchiostro, dalla inerzia chimica di questo materiale che non subiva la corrosione. La Wahl-Eversharp approfittò della sua ritardata entrata sul mercato per ricorrere ad un materiale che solo il nuovo sistema di caricamento a levetta, che isola l'inchiostro dal corpo della penna, consentiva di usare.
Le Wahl Engine Turned sono tutte dotate di sistema di caricamento a levetta, la chiusura del cappuccio è a vite; in genere le penne hanno delle dimensioni compatte, e sono piuttosto sottili e corte, per questo potrebbero risultare leggermente scomode nell'uso, ma si allungano molto, ottenendo un buon bilanciamento, quando il cappuccio viene inserito sul fondo della penna.
Le Wahl Engine Turned sono penne di eccellente qualità costruttiva, purtroppo essendo realizzate in metallo è abbastanza comune trovare queste penne con fitte o ammaccature (anche se è molto difficile romperle). Un'altra caratteristica delle Wahl Engine Turned è quella di presentare, come sempre nella storia della ditta, dei pennini straordinariamente scorrevoli.
Materiali
Le Wahl Engine Turned sono, a differenza delle altre penne di quell'epoca, realizzate quasi completamente in metallo. La sola parte non metallica è il blocco pennino, realizzato in ebanite nera (anche se esistono delle versioni in ebanite fiammata). In vari casi però è anch'esso completamente rivestito in metallo.
Le versioni di fascia bassa sono placcate in argento, (e riportano la marchiatura silver filled) o placcate in oro (e riportano la marchiatura gold filled); sono poi state prodotte versioni di maggior pregio realizzate completamente in argento (marchiate sterling), ed anche delle versioni di lusso in vermeil (argento con finiture placcate oro) alcune delle quali presentano delle bellissime lavorazioni in smalto (enameled), ed anche, ancora più rare, in oro massiccio.
Sistema di riempimento
Le Wahl Engine Turned adottano tutte il classico sistema di riempimento a levetta. Queste utilizzano una barra di pressione agganciata sul fondo della penna ed una levetta corta. Le penne sono di dimensioni ridotte, ma essendo il corpo costituito da un cilindro metallico, questo poteva essere realizzato con uno spessore più sottile rispetto all'ebanite, consentendo, a parità di dimensioni, l'impiego di un sacchetto di dimensioni maggiori e di avere quindi più capienza di inchiostro.
Versioni
Le Wahl Engine Turned sono state prodotte in una grande quantità di versioni, con le decorazioni più diverse; i modelli comuni hanno conosciuto diversi tipi di incisione a macchina con decorazioni regolari più o meno complesse. A queste lavorazioni di base si aggiungono, per i modelli di lusso in argento, vermeil o oro, versioni con finiture incise a mano (in genere con motivi basati su foglie e fiori), o alcune lavorazioni meccaniche particolari, o smaltature colorate.
Le versioni degli anni 1921-1922 presentavano un bordo del cappuccio smussato, scomparso nelle versioni successive. Inoltre esistono due diverse versioni della levetta, la prima, risalente agli stessi anni iniziali, presenta un corpo rialzato (una sorta di spina dorsale) mentre quelle più recenti presentano una levetta completamente piatta. Le due varianti di levetta sono illustrate nell'immagine a fianco.
Tutti i modelli presentano sul corpo della penna un apposito spazio lasciato liscio, la cosiddetta cartouche, per permettere l'incisione del nome del proprietario. E' comune trovare queste penne fregiate con incisioni di pregio realizzate da gioiellieri.
Le molteplicità delle finiture presenti per le Wahl Engine Turned dipende dai diversi pattern utilizzati nella incisione meccanica di corpo e pennino; le lavorazioni più comuni sono riportate nella tabella seguente, in ordine approssimato di introduzione:
Nome | Codice | Esempio | Descrizione |
---|---|---|---|
Plain | 0 | completamente liscio, nessuna decorazione. | |
Check o Chased | 1 | serie di linee sottili longitudinali con motivo interno di sezioni lisce a "V", alternate a spazi lisci; chiamato Chased nel catalogo del 1922, identico all'Unique | |
Dart | 2 | serie di incisioni di linee continue longitudinali con variazioni angolate a formare disegni a forma di "V" ripetute ad ampi intervalli | |
Colonial | 3 | serie di linee longitudinali diritte molto sottili ripetute in maniera continua senza intervalli lisci su tutto il diametro di corpo e cappuccio | |
Unique | 4 | identico al Check, compare con questo nome e codice solo nel catalogo del 1921 | |
Checkerboard | 4 | serie di brevi incisioni di piccoli quadrati di linee sottili alternate a spazi vuoti disposti lungo corpo e cappuccio a formare un disegno a scacchiera | |
Wave | 5 | gruppi di quattro linee longitudinali con due brevi ondulazioni ripetute ad intervalli più ampi fra due linee dritte, intervallate a spazi lisci | |
Ribbon | 5 | serie di incisioni longitudinali di gruppi di 4 linee dritte alternate a spazi vuoti lungo corpo e cappuccio | |
Grecian Border | 6 | serie di incisioni di linee sottili lungo il corpo ed il cappuccio disposte a creare un disegno a forma di greca (brevetto nº US-D058693) | |
Zigzag | 7 | raggruppamento di quattro incisioni longitudinali di linee ondulate intervallate da una singola linea ondulata nella direzione opposta | |
Chancellor | 8 | sostanzialmente identico al Diamond ma con strisce vuote a separazione, (illustrato nel catalogo del 1924, solo per una miniature size 21) | |
Hand Engraved | 8 | incisione manuale a sbalzo con motivi di rami con foglie | |
Ripple | 9 | serie di incisioni di linee continue longitudinali cui si sovrappone una ondulazione a zig-zag di punti vuoti | |
Hanlin | 99 | serie di linee longitudinali diritte intervallate da una banda cesellata longitudinale (brevetto nº US-D059052) | |
Diamond | 98 | insieme di sottili linee longitudinali che si raggruppano ad intervalli regolari per formare una sorta di diamante (di 3x3 rombi piccoli) (vedi questa pubblicità) | |
Ring Colonial | X71 | serie di linee longitudinali affiancate come per il Colonial, interrotte da una tripla incisione ad anello smaltate, ripetuta ad ampi intervalli (con affisso X per la smaltatura) | |
Colonnade | X73 | serie di incisioni circolari lungo corpo e cappuccio intervallate da incisioni longitudinali di finestre smaltate (con affisso X per la smaltatura) | |
Console | 15 | complessa decorazione a bande longitudinali composte da serie di elementi a forma di campana | |
Wedgewood | 13 | motivo ondulato sovrapposto ad uno sfondo di righe sottili nelle finestre rettangolari non placcate di una penna in vermeil | |
New Lakeside | ?? | incisioni dritte e ondulate su metallo smaltato blu, vedi anche questa pubblicità | |
Niagara | 14 | detto anche Brain per le somiglianza con le spirali del cervello, o Coral, lavorazione a rilievo con fondo brunito per le sezioni non placcate di una penna in vermeil | |
Tinted | 18c | linee dritte ed ondulate incise su una penna in vermeil (gold on silver) smaltate in verde o in rosso-rosa (c è rispettivamente "G" o "R") ed affisso X per la smaltatura |
Come per tutti i modelli della Wahl anche le Engine Turned venivano identificate esattamente solo da un numero di modello. Per i vari modelli le prime due cifre indicano sempre le dimensioni della penna, la prima la lunghezza/grandezza della penna, la seconda la dimensione del pennino. A queste due cifre segue una terza che indica il motivo decorativo. A partire dal catalogo del 1922, sono presenti dei suffissi ulteriori che identificano il tipo di materiale, e la presenza o meno di anellino invece della clip.
Nel catalogo del 1921 compaiono solo i motivi Colonial con codice 3, Unique con codice 4, Ribbon con codice 5, Zigzag con codice 7, Grecian Border con codice 6. Le misure elencate sono solo 65 (large size, 5 1/8" pennino #5), 54 (medium size 4 5/8", pennino #4) e 43 (small size 4 3/8", pennino #3). Non ci sono suffissi, tutti i codici elencati nel catalogo sono di tre cifre e tutte le penne presentata sono indicate come gold-filled in maniera generica.
Nel catalogo del 1922 ricompaiono con gli stessi codici i motivi Grecian Border, Colonial, Zigzag, mentre il precedente Unique viene denominato Chased ed associato al codice 1, inoltre compaiono i motivi aggiuntivi Dart con codice 2 e Ripple con codice 9. Alle misure del catalogo del 1921 si aggiunge la 32 (piccola, pennino #2), mentre vengono usati i suffissi "A" (laminata oro giallo 12k), "AG" (laminata oro verde 14k), "C" (sterling silver), "D" (silver filled) e "W" (per le penne da signora con anellino sul cappuccio).
Colori
I colori più comuni delle Wahl Engine Turned sono argento ed oro a seconda delle rifiniture (o del materiale della penna). Alcune versioni presentano una laccatura minimale (nera) di alcuni elementi del disegno inciso (come la Ringed Colonial) fino a versioni più lussuose (le cosiddette enamel), laccate in colore verde o arancione. La doratura e le versioni in oro vennero comunque prodotte in due colorazioni diverse (date dalla differente lega utilizzata), in oro giallo, caratterizzate dalla lettera "A" nel nome del modello, ed in oro verde, caratterizzate dalla sigla "AG".
Pennini
Le Wahl Engine Turned vengono fornite con cinque diverse misure di pennino, numerate progressivamente dal 2 al 6, benché quest'ultimo sia molto raro, viene citato in alcuni cataloghi, e montato solo sui modelli di massima dimensione.
A differenza di altre penne, non esiste una abbinazione precisa fra dimensione del pennino e dimensioni della penna, si trovano modelli di massima dimensione con pennino 2 o 3 così come modelli corti con pennino 4, anche se questa combinazione non è molto comune. In generale comunque la tendenza è quella che riporta pennini di dimensione maggiore sulle penne più grandi.
Dimensioni
Le dimensioni riportate di seguito sono approssimate, e sono state ricavate dalla misurazione di alcuni esemplari a cui si è potuto accedere direttamente, e dalle misure dichiarate dai venditori per esemplari visti in aste on-line.
Versione | Lunghezza | Larghezza/Descrizione |
---|---|---|
Mignon | 3.25" | con anello |
Midget | 4" | con anello |
Ladies | 4" 1/4 | con anello |
Short | 4" 1/4 | con clip |
Medium | 4" 1/2 | con clip |
Long | 4" 3/4 | con clip |
Oversize | 5" | con clip |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1925 | l'azienda lancia la "Fountain Pen Desk Set", probabilmente il primo stilografo immesso sul mercato |
1926 | l'azienda introduce l'ebanite Rosewood (???) |
1927 | l'azienda introduce i modelli in celluloide nei colori Jade Green, Lapis Blue e Coral Red |
Riferimenti esterni
- [1] Articolo sulla produzione iniziale sul sito di Richard Binder
- [2] Articolo sui pattern sul sito di David Nishimura
- [3] Articolo sui pattern sul sito di Jim Mamoulides
- [4] Articolo sui modelli sul sito di Jim Mamoulides
- [5] Discussione su FPN
- [6] Discussione su FPN
- [7] Discussione su FPN
- [8] Discussione su FPN
Note
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.