Pelikan 140

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Una 140, prima serie

Storia

Pubblicità anni '50

Il modello 140 venne introdotto da Pelikan nel 1952,[1] con una serie di colori in tinta unita e finiture dorate; fra questi il grigio rimase in produzione solo nel 1952, mentre tutti gli altri eccetto il nero vennero dismessi nel 1955, quando venne introdotta la versione con la binde a righe semitrasparenti verdi, la cui produzione terminò nel 1963.

Nel 1957 venne introdotta la versione nera con finiture cromate, la cui produzione terminò nel 1965, segnando la dismissione di questo modello, anche se non è chiaro se alcune varianti (come quella marcata Taylorix) siano state prodotte anche in seguito.

Caratteristiche tecniche

La 140 mantiene le caratteristiche tecniche della allora nuova 400, con lo stesso gruppo pennino montato a vite nella sezione, il caricamento a stantuffo, il cappuccio resta con chiusura a vite, la clip in metallo montato ad anello. La maggiore differenza è, almeno nella produzione iniziale, l'assenza della binde e la costruzione in resina plastica colorata a tinta unita.

Materiali

Le 140 erano realizzate in resina plastica in tinta unita con finestrella trasparente, a parte le versioni traslucide con la classica binde a righe verdi semitrasparenti (e varianti), che però è più tarda. Alimentatore e gruppo pennino erano in ebanite, il pennino in oro e clip e finiture (la banda a bordo cappuccio) in metallo dorato.

Sistema di riempimento

Il sistema di caricamento resta, come per tutta la produzione Pelikan di questo periodo, il classico caricamento a stantuffo icona dell'azienda, realizzato con la stessa modalità costruttiva utilizzata per la 400, in cui il meccanismo è inserito a pressione nel fusto.

Versioni

Come consuetudine della Pelikan per i suoi modelli la 140 venne prodotta in una unica misura, variando soltanto i colori del materiale. La penna riprende la cifra stilistica della precedente Ibis, di cui si può considerare una evoluzione, con forme che diventano più affusolate anche per il corpo e non solo per le estremità. La clip mantiene la forma a "becco di pellicano" utilizzata anche per la 400, ma è di dimensioni leggermente inferiori. Il cappuccio, come per le 400, ha il bordo realizzato con un anello metallico.

A parte i colori ci sono una serie piccole varianti di produzione, delle quali non è sempre chiara la cronologia di successione,[2] e talvolta neanche l'eventuale sovrapposizione, un elenco di quelle note è il seguente:

  • fino al 1954 la testina era completamente liscia, solo a partire da quest'anno iniziò a riportare il classico logo del pellicano con due pulcini in un cerchio;
  • fino al 1953 la veretta a bordo cappuccio era completamente liscia, da quel momento venne incisa con le scritte "PELIKAN 140" e "GERMANY" sul due lati oppposti, ma sono state reperite anche varianti con l'incisione "PELIKAN 140" ripetuta tre volte, sia senza logo del pellicano sulla testina, quindi indicativamente anteriori al 1954, che con il logo per le quali non è chiaro se ci sia stata sovrapposizione con l'incisione precedente, o si tratti di una eventuale produzione non tedesca;
  • nel 1954 venne cambiata leggermente la forma della clip, che divenne più stretta e più appuntita;
  • nel 1954 venne rimossa l'indicazione della misura del pennino sul fondello;
  • fino al 1954 era presente una incisione "GÜNTER WAGNER PELIKAN" o "GÜNTER WAGNER PELIKAN 140" sulla parte terminale del fusto appena sopra il fondello, in alcuni casi sormontata da una ulteriore stampigliatura "EXPORT";

Colori

I colori iniziali, tutti in tinta unita, erano: nero, verde, blu, rosso borgogna e grigio. Quest'ultimo è il più raro, prodotto solo durante il primo anno,[3] Ma il grosso della produzione resta comunque di colore nero, seguito dal borgogna, meno comuni il verde ed il blu. Pare esistere anche una versione rosso/marrone, di cui è noto un solo esemplare.

Nel 1955 tutte le versioni in tinta unita tranne la nera vennero dismesse, e venne introdotta anche la nuova versione con la binde a righe semitrasparenti verdi nella livrea tipica della 400, anche questa molto comune. In seguito (non sono note date precise) vennero introdotte versioni meno comuni, come quella a strisce nere, o quella con cappuccio, sezione ed fondello marrone scuro. Molto rara quella in celluloide tartaruga chiara, o quella con la binde a strisce tartaruga.

Pennini

Fino al 1954 vennero usati i classici pennini con l'incisione del nome Pelikan in carattere corsivo, dal dicembre di quell'anno vennero adottati i nuovi pennini (detti ad abete, o fir tree per la doppia riga a punta punta d'abete convergente sul taglio, al di sopra del foro di areazione) con il logo dell'azienda in un cerchio, con le stampigliatura "Pelikan" sulla parte superiore della corona esterna, e la titolazione "14C - 585" in quella inferiore. In alcuni di questi si trova la misura del pennino indicata (spesso con una incisione molto labile) al di sotto del logo. Nel 1964 la decorazione ad abete venne modificata, con la doppia riga terminate prima dei raggiungere il taglio.

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
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Riepilogo delle informazioni disponibili

Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.

Cronologia

Anno Avvenimento
1952 l'azienda dismette il pennino CN
1952 l'azienda dismette il colore grigio sulla 140
1952 l'azienda introduce le Pelikan 140
1953 l'azienda introduce per la Pelikan 140 le stampigliature sulla veretta a bordo cappuccio, che prima era completamente liscia
1954 l'azienda introduce i nuovi pennini fir tree con il logo per la Pelikan 140
1954 l'azienda introduce la testina incisa con il classico logo del pellicano con due pulcini per la Pelikan 140, prima era liscia
1954 l'azienda rimuove indicazione della misura del pennino sul fondello della Pelikan 140
1955 l'azienda dismette tutti i colori a tinta unita eccetto il nero sulla 140
1957 l'azienda introduce le finiture cromate sulla 140 con pennini CN
1965 l'azienda dismette le Pelikan 140

Riferimenti esterni

  • [1] La pagina del modello sul sito Pelikan Collectibles
  • [2] Pagina sul modello sul sito di Martin Lehmann
  • [3] Pagina sul modello sul sito di Reuttinger
  • [4] Pagina sul sito "The Pelikan Perch"
  • [5] Una storia dell'azienda con notizie sul modello
  • [6] Istruzioni per lo smontaggio sul forum

Note

  1. si è preso come riferimento per le datazioni del modello il testo Pelikan Schreibgerate, ed il sito di Martin Lehmann che è uno degli autori.
  2. per quelle indicate faremo riferimento a quanto viene riportato sul sito Pelikan Collectibles in questa pagina e su The Pelikan Perch in questa.
  3. secondo quanto riportato sul sito di Martin Lehmann da aprile a luglio del 1952.

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.