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JiF |
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La JiF (più precisamente la "Jif - Société Anonyme") venne fondata da Jules Isidore Fagard nel 1926 circa[1] e viene spesso indicata come filiale semi indipendente della Waterman in Francia, ma la relazione di Fagard con la Waterman, di cui era rappresentante, è databile almeno al 1921, come testimoniato da questa pubblicità. In realtà, almeno da quanto emerge dalle pubblicità pubblicate su L'Illustration si trattava comunque di una azienda indipendente in grado di eseguire produzione proprie almeno per quanto riguarda le matite meccaniche, che anche quando abbinate a penne Waterman vengono chiamate esplicitamente con il nome Jif.
Con la morte di Jules Isidore Fagard nel 1932 la direzione dell'azienda è passata nelle mani di sua moglie, nominata sempre come "madame Jules Fagard", ma che in realtà si chiamava Alice e la ditta divenne la "A. J. Fagard & Cie", come anche segnato nei punzoni in oro "AJF". Il marchio commerciale è rimasto "JiF". Nel 1964 la direzione passò all figlia Elsa Le Foyer, e la ditta divenne per un breve periodo la "Le Foyer & Cie - Jif Waterman". Dal 1969 l'azienda, che era in difficoltà, venne diretta da Francine Gomez (nipote del fondatore), che nel 1971 acquisì da Bic il marchio Waterman che ne risollevò le sorti rivendendola alla Gilette nel 1986.
Nel 1937[2] l'azienda mette in commercio, per conto della Waterman una variante della Waterman 32 con caricamento a cartuccia, dando inizio ad uno sviluppo tecnologico che porterà diversi anni più tardi alla creazione della Waterman CF.
Da finire (e approfondire).
Riferimenti esterni
- [1] Articolo sulle Waterman a cartuccia prodotte dalla Jif
- [2] Sezione storica del sito della ditta
- [3] Discussione sul forum relativa alla dinastia femminile che ha gestito l'azienda
Note
- ↑ la data è riportata nella pagina sulla storia dell'attuale sito della Waterman.
- ↑ la data non è sicura, David Nishimura in questo articolo indica il 1936, ma non cita nessuna fonte, mentre le pubblicità più antiche note sono del 1937, ed in particolare in questa compare fra le novità una Waterman 32 a cartuccia che non viene mostrata in nessuna delle diverse pubblicità reperite sull'Illustration nei mesi precedenti.