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At that time however the company was no longer a market leader, but was merely following trends set by the others companies. An example of this is the introduction in 1929 (or in 1930),<ref>different source reports both dates.</ref> of its ''[[streamlined ]]'' model, the [[Symetrik]], following the new trend launched by the [[Sheaffer]] [[Balance]]. The sales were in constant decline and the company suffered heavily from the effects of the great recession of '29. Around 1930 [[Conklin]] started an economy line named [[All-American]].
 
At that time however the company was no longer a market leader, but was merely following trends set by the others companies. An example of this is the introduction in 1929 (or in 1930),<ref>different source reports both dates.</ref> of its ''[[streamlined ]]'' model, the [[Symetrik]], following the new trend launched by the [[Sheaffer]] [[Balance]]. The sales were in constant decline and the company suffered heavily from the effects of the great recession of '29. Around 1930 [[Conklin]] started an economy line named [[All-American]].
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L'ultimo modello di punta della [[Conklin]] è stata la [[Nozac]], disegnata da ''Louis Vavrik'' ed introdotta nel 1931, unica penna americana dotata di caricamento a stantuffo, dotata di serbatoio trasparente e grande capacità di inchiostro (ulteriormente sottolineata, a partire dal 1934, dall'introduzione del ''[[word gauge]]'', una scala che misurava il numero di parole restanti). La penna, con i suoi bellissimi colori ed il corpo sfaccettato, resta uno dei vertici della produzione di quel tempo, ma il meccanismo, essendo stato ripreso da quello di una matita meccanica, non era particolarmente robusto ed efficiente e la penna non ebbe il successo che avrebbe meritato. Nel 1937, praticamente per solo un anno, venne prodotta una versione con caricamento a [[siringa rovesciata]] denominata [[One Stroke]].
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The last [[Conklin]] important model was the [[Nozac]], designed by ''Louis Vavrik'' and introduced in 1931. [[Nozac]] is the only American pen equipped with a [[piston filler]]; it had a transparent tank with large ink capacity (further highlighted, since 1934, by the ''word gauge'', a scale that measured the number of words remaining). The pen, produced in beautiful color and with a multifaceted body, is one of the best model of that time, but the mechanism, derived from that one of a mechanical pencil, was not particularly robust and efficient and the pen did not have the success that it would have deserved. In 1937 a [[plunger filler]] version of [[Nozac]], called [[One Stroke]], was produced.
    
L'azienda perseguì nel suo declino e nel 1938 tutti i beni della [[Conklin]] vennero ceduti alla ''Chicago Interests''. L'anno successivo gli impianti di Toledo vennero chiusi e la produzione venne spostata a Chicago. I modelli precedenti rimasero in produzione ma durante la guerra vennero prodotte poche penne. In seguito la produzione continuò a spostarsi su penne sempre più economiche e di fascia bassa, per finire con una penna a sfera di basso costo. Benché alcune di queste penne, come la [[Glider]], restino di interesse collezionistico, la produzione della [[Conklin]] si ridusse progressivamente di qualità e quantità, per cessare completamente nel 1948 (o 1955?).
 
L'azienda perseguì nel suo declino e nel 1938 tutti i beni della [[Conklin]] vennero ceduti alla ''Chicago Interests''. L'anno successivo gli impianti di Toledo vennero chiusi e la produzione venne spostata a Chicago. I modelli precedenti rimasero in produzione ma durante la guerra vennero prodotte poche penne. In seguito la produzione continuò a spostarsi su penne sempre più economiche e di fascia bassa, per finire con una penna a sfera di basso costo. Benché alcune di queste penne, come la [[Glider]], restino di interesse collezionistico, la produzione della [[Conklin]] si ridusse progressivamente di qualità e quantità, per cessare completamente nel 1948 (o 1955?).

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