Differenze tra le versioni di "Uso delle spazzole per lucidare"

Da FountainPen.
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File:Trapano-Ancorato-Morsa-Spazzola.jpg|Fig. 4 - Montaggio del trapano sulla morsa
 
File:Trapano-Ancorato-Morsa-Spazzola.jpg|Fig. 4 - Montaggio del trapano sulla morsa
‎File:Lucidatura-Spazzola-Pasta-Sgrossamento.jpg|Fig. 5 - Montaggio della spazzola sul trapano
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File:Lucidatura-Spazzole-Montaggio.jpg|Fig. 5 - Montaggio della spazzola sul trapano
 
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Versione delle 18:17, 3 dic 2016

La soluzione più rapida ed efficace per effettuare la lucidatura di una penna è senza dubbio quella dell'uso delle apposite spazzole per lucidare. Benché si tratti di una soluzione che da risultati che spesso lasciano a bocca aperta, si deve avere ben presente che questi sono ottenuti per via di una azione abrasiva, e che una maggiore velocità e facilità di lucidatura significano anche una maggiore velocità e facilità nel far danni.

Esistono diversi tipi di spazzola, più o meno morbida, a setole o a strisce di stoffa, e diversi tipi di pasta, più o meno abrasiva, da impiegare in maniera diversa. In generale si opera con spazzole più dure, come quelle di fig. 2, quando di va ad operare sul metallo. Si usano spazzole più morbide, come quella in fig. 1, quando si opera su materiali più delicati (celluloide o ebanite).

Benché l'attrezzo più adatto per l'uso delle spazzole sia un motore dedicato come quello di fig. 3, si può ottenere un risultato equivalente montando le spazzole su un trapano, e bloccando lo stesso con una morsa, come illustrato in figg. 4 e 5.


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