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| La Henry C Stephens Ltd, con sede ad Aldersgate Street 57, a Londra, era un’azienda molto conosciuta nell’Inghilterra del primo dopoguerra. Nata nel 1832 con la denominazione di Stephens’ Ink Company e tradizionalmente legata alla produzione di ottimi inchiostri, era riuscita a costruirsi, grazie alla qualità dei propri prodotti, una reputazione di serietà ed affidabilità. | | La Henry C Stephens Ltd, con sede ad Aldersgate Street 57, a Londra, era un’azienda molto conosciuta nell’Inghilterra del primo dopoguerra. Nata nel 1832 con la denominazione di Stephens’ Ink Company e tradizionalmente legata alla produzione di ottimi inchiostri, era riuscita a costruirsi, grazie alla qualità dei propri prodotti, una reputazione di serietà ed affidabilità. |
− | Quando la società decise di lanciarsi nella commercializzazione di stilografiche, il mercato britannico era già maturo e la concorrenza piuttosto forte. [[Stephens]] aveva bisogno di una penna diversa dalle altre e di ottime caratteristiche, per distinguersi e confermare la propria reputazione. | + | Quando la società decise di lanciarsi nella commercializzazione di stilografiche, il mercato britannico era già maturo e la concorrenza piuttosto forte. [[Stephens]]' aveva bisogno di una penna diversa dalle altre e di ottime caratteristiche, per distinguersi e confermare la propria reputazione. |
| Non disponendo di impianti produttivi, si rivolse alla [[Lang]] Pen Co Ltd, azienda del gruppo Lang – Curzons – Summit che allora poteva vantare stabilimenti in grado di rivaleggiare con tutti i maggiori produttori di stilografiche, inclusi i quattro “grandi” statunitensi. | | Non disponendo di impianti produttivi, si rivolse alla [[Lang]] Pen Co Ltd, azienda del gruppo Lang – Curzons – Summit che allora poteva vantare stabilimenti in grado di rivaleggiare con tutti i maggiori produttori di stilografiche, inclusi i quattro “grandi” statunitensi. |
| Grazie al brevetto n. 442262, presentato il 1 Luglio del 1935 da William Livsey, un impiegato di [[Lang]], la nuova stilografica, introdotta nel 1935, offriva un originale sistema di caricamento a pulsante di fondo azionabile senza asportare il fondello, eliminando così il rischio di perderlo come qualche volta invece capitava ai proprietari di stilografiche coeve, come la Parker [[Duofold]]. In più, l’operazione di caricamento si rivelava più semplice ed immediata. | | Grazie al brevetto n. 442262, presentato il 1 Luglio del 1935 da William Livsey, un impiegato di [[Lang]], la nuova stilografica, introdotta nel 1935, offriva un originale sistema di caricamento a pulsante di fondo azionabile senza asportare il fondello, eliminando così il rischio di perderlo come qualche volta invece capitava ai proprietari di stilografiche coeve, come la Parker [[Duofold]]. In più, l’operazione di caricamento si rivelava più semplice ed immediata. |