Differenze tra le versioni di "Modelli iniziali Columbus"

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[[Image:Columbus-670-Mottled-Capped.jpg|thumb|Una [[Columbus 670]]]]
 
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Nella prima metà degli anni '20 venne introdotta la [[Columbus 670]] un nuovo modello di rientrante molto simile alla [[Waterman 42]] segnando il passaggio dall'imitazione dei modelli tedeschi a quelli americani. E' degna di nota la produzione di questa penna con una incisione della stella di Davide sul corpo della penna (riportata anche sulle confezioni) come frutto di un accordo fra la [[Columbus]] ed la comunità ebraica di Milano. Si prenderà come data di termine di questa produzione iniziale il [[Production ended::1927]], data in cui le sorti dei fratelli Verga si divisero.
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Nella prima metà degli anni '20 venne introdotta la [[Columbus 670]] un nuovo modello di rientrante molto simile alla [[Waterman 42]] segnando il passaggio dall'imitazione dei modelli tedeschi a quelli americani. E' degna di nota la produzione di questa penna con una incisione della stella di Davide sul corpo della penna (riportata anche sulle confezioni) come frutto di un accordo fra la [[Columbus]] ed la comunità ebraica di Milano. Si prenderà come data indicativa di termine di questa produzione iniziale il [[Production ended::1927]], data in cui le sorti dei fratelli Verga si divisero, ma la produzione, almeno per le laminate, proseguì fino agli anni '30.
  
 
==Caratteristiche tecniche==
 
==Caratteristiche tecniche==

Versione delle 17:28, 23 lug 2017

Storia

La produzione iniziale dalla Columbus, effettuata a partire dal 1918, era costituita da penne rientranti in ebanite nera, realizzate in sei diverse misure. Le penne richiamavano da vicino gli analoghi modelli dei produttori tedeschi, in quanto per queste prime penne venivano utilizzate parti esterne acquistate in Germania, mentre in Italia veniva realizzato il meccanismo interno, l'assemblaggio e la rifinitura.

Come avveniva per gli altri produttori italiani le penne della Columbus erano delle imitazioni dei più noti modelli dell'epoca, ma essendo prodotte localmente potevano essere vendute a prezzi molto più bassi. La ditta si specializzò inoltre nella realizzazione di penne rivestite in metallo. La produzione era buona qualità, e le decorazioni utilizzate erano molto raffinate, in assoluto fra le migliori dell'epoca (e nettamente superiori a quelle dei modelli esteri che imitavano).

Nella prima metà degli anni '20 venne introdotta la Columbus 670 un nuovo modello di rientrante molto simile alla Waterman 42 segnando il passaggio dall'imitazione dei modelli tedeschi a quelli americani. E' degna di nota la produzione di questa penna con una incisione della stella di Davide sul corpo della penna (riportata anche sulle confezioni) come frutto di un accordo fra la Columbus ed la comunità ebraica di Milano. Si prenderà come data indicativa di termine di questa produzione iniziale il 1927, data in cui le sorti dei fratelli Verga si divisero, ma la produzione, almeno per le laminate, proseguì fino agli anni '30.

Caratteristiche tecniche

Le penne della produzione iniziale della Columbus sono tutti modelli rientranti di buona qualità ma piuttosto ordinari. Non si conoscono particolari innovazioni tecniche introdotte dall'azienda. Sono invece di altissima qualità le lavorazioni dei modelli decorati con rivestimenti in metallo laminato.

Materiali

I modelli iniziali della Columbus erano tutti realizzati in ebanite. Benché la produzione iniziale abbia presumibilmente utilizzato soltanto ebanite nera, ben presto la gamma venne ampliata con modelli in ebanite fiammata rossa e nera.

Insieme alle penne ordinarie in ebanite, era presente la disponibilità di una ampia gamma di rivestimenti in metallo, prezioso e non, con le più varie decorazioni, dalla semplice laminatura ad incisioni a cesello di grandissima eleganza e complessità, in genere reperibili solo sui modelli più prestigiosi, realizzati in argento massiccio o oro massiccio a 14k.

Sistema di riempimento

I modelli iniziali dalla Columbus prevedevano esclusivamente il classico caricamento di sicurezza, in una realizzazione molto simile a quella utilizzata dalle Waterman della serie 4x.

Versioni

I modelli iniziali Columbus venivano prodotti in sei misure, numerate rispettivamente dalla 1 alla 6 ed in versione lunga o corta. Lo stile ricalcava quello dei produttori tedeschi dell'epoca (come Montblanc o Kaweco) con la testina del cappuccio ed il fondello di forma arrotondata, e l'incisione della misura della penna riportata sul fondello. In alcuni modelli, ad imitazione della Rouge et Noir, era presente una testina del cappuccio con la parte superiore rossa.

La parte più interessante della produzione iniziale della Columbus era comunque costituita da penne di rivestite in metallo decorato laminato in oro a 18 o 14 carati con una grande varietà di diverse decorazione, a partire dalle semplici incisioni a macchina o alla aggiunta di bande decorative, per arrivare a complesse decorazioni a bassorilievo o a galleria di grande valore anche sul piano artistico.

Nella prima metà degli anni '20 venne introdotto il modello Columbus 670, prodotto in sole tre versioni, normale, sottile, e da signore. Queste vennero prodotte in ebanite nera, rossa o fiammata. Il modello si contraddistingue per uno stile con estremità piatte analogo a quello della Waterman 42. Alcuni modelli sono caratterizzati dalla particolare presenza della incisione della stella di Davide sul corpo frutto di un accordo di produzione con la comunità ebraica di Milano.

Colori

Le penne erano realizzate prevalentemente in ebanite nera, la produzione che imitava lo stile tedesco manteneva il corpo liscio, mentre modelli successivi presentano corpo e cappuccio cesellati. Alla ebanite nera si aggiunge successivamente l'ebanite fiammata. Sono invece molto varie le decorazioni dei modelli rivestimenti, anche se i più comuni sono in metallo laminato in oro.

Dimensioni

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
Columbus 670 5" ? come è fatta

Pennini

Cronologia

Anno Avvenimento
1918 l'azienda viene fondata da Eugenio Verga, Alfredo Verga a Milano come Alfredo Verga dei Fratelli Verga Snc
1922 l'azienda introduce il modello Columbus 670 (data indicativa[1])
1924 il marchio Columbus viene registrato
1927 la Alfredo Verga dei Fratelli Verga si scioglie, Eugenio Verga prosegue le attività delle Columbus da solo

Riferimenti esterni

Note

  1. a causa dell'incertezza dovuta alla mancanza di riferimenti documentali, anche a causa della distruzione degli archivi dell'azienda nell'incendio seguito al bombardamento del 1942, molte delle date relative alla Columbus sono puramente indicative e l'anno segnato fa riferimento ad un intero periodo, come la prima o la seconda parte di una decade, o l'inizio, la metà o la fine; per maggiori dettagli si può consultare la cronologia sulla pagina della Columbus.

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.