Differenze tra le versioni di "Doric"

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[[Image:1931-12-Doric-Sets-Desk.jpg|thumb|Pubblicità del 1931]]
 
[[Image:1931-12-Doric-Sets-Desk.jpg|thumb|Pubblicità del 1931]]
  
Il modello [[Doric]] venne introdotto dalla [[Eversharp]] nel 1931, con quella che viene denominata da collezionisti la prima generazione di questo modello. La [[Doric]] è considerata uno dei modelli più importanti prodotti dall'azienda ed una vera icona dell'Art Deco. Il modello venne disegnato dallo stilista Robert Back ed era coperto dal brevetto di design {{USPTO Patent|patnum=D81742}}.
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Il modello [[Doric]] venne introdotto dalla [[Eversharp]] nel 1931, con quella che viene denominata da collezionisti la prima generazione di questo modello. La [[Doric]] è considerata uno dei modelli più importanti prodotti dall'azienda ed una vera icona dell'Art Deco. Il modello venne disegnato dallo stilista Robert Back ed era coperto dal brevetto di design {{USPTO Patent|patnum=D0081742}}.
  
 
Nel 1934 (?) venne eseguita una ristilizzazione del modello, con una diversa veretta e nuovi colori, dando vita a quella che viene chiamata seconda generazione.
 
Nel 1934 (?) venne eseguita una ristilizzazione del modello, con una diversa veretta e nuovi colori, dando vita a quella che viene chiamata seconda generazione.

Versione delle 21:36, 28 ott 2010

Storia

Il modello Doric venne introdotto dalla Eversharp nel 1931, con quella che viene denominata da collezionisti la prima generazione di questo modello. La Doric è considerata uno dei modelli più importanti prodotti dall'azienda ed una vera icona dell'Art Deco. Il modello venne disegnato dallo stilista Robert Back ed era coperto dal brevetto di design nº {{{1}}} .

Nel 1934 (?) venne eseguita una ristilizzazione del modello, con una diversa veretta e nuovi colori, dando vita a quella che viene chiamata seconda generazione.

Caratteristiche tecniche

Materiali

Sistema di riempimento

Versioni

Le versioni della prima serie erano equipaggiate con la clip a rotellina, caratteristica della produzione dell'azienda, a parte i modelli economici che invece presentavano una clip ordinaria, che nelle versioni successive diventerà quella usata per tutti i modelli.

Code Dimensione
6n10x Lady/Piccola ?
8n10x oversize ?

Le versioni da signora, con anellino sul cappuccio e barretta di metallo sul cappuccio a fare la funzione di cartouche sono citate nel catalogo del 1932, ed i rispettivi codici[1] sono, secondo il colore 6410DW (Jet Black), 64101DW (Kashmir), 64103DW (Cathay), 64102DW (Burma) e 64108DW (Morocco).

Il codice numerico era così composto, la prima cifra indica la dimensione della penna, mentre la seconda quella del pennino ad essa abbinato, la cifra 1 identifica il modello, mentre la cifra 0x identifica il colore.

Test dell'estensione timeline.

fine test


Colori

File:Doric-BlackPearl.jpg
Una Doric in Pearl and Black
Code Colore
01 Kashmir
02 Burma
03 Cathay
04 Pearl and Black
08 Morocco
0 Jet Black


I colori della prima serie citati nelle pubblicità erano cinque, Kashmir (verde scuro marmorizzato), Burma (blu grigio marmorizzato, associato alle finiture cromate), Cathay (verde chiaro con striature perlacee), Morocco (rosso granata marmorizzato), Jet Black (nero), a questo si unisce una colorazione nero e perla in genere denominata Pearl and Black, a ciascun colore era dato un codice numerico illustrato nella tabella a fianco.

Con l'introduzione della seconda serie nel 1934 (?)

I colori della serie economica sono più vari, il Carnelian (marrone/arancio), il Topaz (marrone/miele).

Pennini

I pennini erano in oro a 14 carati. Le penne dotate di Gold Seal erano sempre equipaggiate, a meno di sostituzione a causa di interventi di riparazione, con pennini Personal Point intercambiabili.

Una caratteristica innovativa introdotta con la Doric fu quella del cosiddetto Adjustable Nib, uno speciale pennino dotato di una slitta che consentiva di modificarne la flessibilità. Esistono diverse varianti di questo pennino, e diverse misure identificate da un numero riportato sul pennino stesso, a partire dal 3, usato per le penne di dimensione minore (le versioni da signora) fino al 10 usato, insieme al 9, solo sui modelli oversize.

Nella seconda serie della Doric vennero introdotti i nuovi pennini che presentavano una incisione con delle linee disposte a forma di T rovesciata a fianco della punta del pennino, ma con l'asta superiore inclinata e riportante al suo interno la dicitura EVERSHARP. Questi vennero riutilizzati, con una serie di variazioni, anche per la Skyline.

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
Nome 5" ? come è fatta

Template:CronoModelli |- | 1931 | Introdotto il modello Doric |- | 1932 | Introdotto il pennino Adjustable Point |- | 1934 | Registrato il brevetto del pennino Adjustable Point |- | 1936 ? | Introdotto l'Ink Shut-off |- | 1941 | Dismesso il modello Doric |- |}

Materiale disponibile

Note

  1. almeno secondo quanto riportato su questa discussione

Riferimenti esterni