Crest
Storia
Il modello Crest venne introdotto dalla Sheaffer nel 1937, anche se l'uso di questo nome è successivo e sembra non comparire nei cataloghi fino al 1940. La Crest è caratterizzata dalla combinazione di un cappuccio metallico con un corpo in celluloide. La combinazione stilistica ebbe un notevole successo e venne ripresa da altri modelli analoghi prodotti da altre marche, come la Imperial Vacumatic della Parker o le Montblanc 64x, e può essere considerata come il precursore di una tendenza stilistica che vede il corpo della penna in plastica ed il cappuccio in metallo che si andrà ad affermare pienamente solo negli anni successivi, in particolare dopo il lancio della Parker 51.
I modelli della Crest prodotti il primo anno, come mostrato nella pubblicità a lato sono caratterizzati da un cappuccio che si avvita sulla filettatura praticata sulla parte terminale del blocco pennino, prodotti sia con cappuccio in metallo laminato oro che in argento. La penna era inserita nella produzione di fascia più alta con un prezzo di vendita, per la versione con cappuccio in metallo, di 13,75$ (e marcata perciò come 1375). Intorno al 1940 vennero introdotti anche le versioni Crest Masterpiece (modello 3500, al prezzo di 35.00$) con cappuccio in oro 14 carati liscio o rigato e la Crest Masterpiece Honor sempre con cappuccio in oro decorato con una incisione (modello 4250, al prezzo di 42.50$).
Nel 1942, con l'introduzione della nuova serie Triumph anche il modello Crest venne completamente ristilizzato. In questo caso più che di un modello a se stante si può iniziare a parlare della nuova Crest come una delle possibili versioni, quella con il cappuccio in metallo laminato oro, della nuova linea di penne caratterizzate dal peculiare pennino conico che vennero denominate Triumph dall'azienda. La Crest infatti non verrà più realizzata con il classico pennino aperto. Inoltre intorno al 1943 la forma del cappuccio verrà leggermente arrotondata, con uno stile che verrà mantenuto fino al 1959. La nuova versione era venduta ad un prezzo di 15.00$ (e marcata pertanto come 1500).
Caratteristiche tecniche
La più rilevante caratteristica tecnica delle Crest è la realizzazione del cappuccio totalmente in metallo; fino ad allora infatti (eccezion fatta per le Wahl Engine Turned, che però erano interamente di metallo) il metallo veniva usato come rivestimento. Molto particolare è inoltre la chiusura a vite del cappuccio, con la filettatura realizzata sul bordo esterno del gruppo pennino, per la quale l'azienda aveva depositato uno specifico brevetto (nº US-2274470 ).
Con la ristilizzazione del 1942, la filettatura venne riportata sulla giunzione fra il corpo ed il gruppo pennino, tramite l'uso di un anello metallico posto fra queste due parti. In questo modo si garantiva una maggiore robustezza e resistenza all'usura. Altra caratteristica di questa seconda serie l'uso del pennino conico. Le prime versioni avevano sia il corpo che la giunzione in celluloide dello stesso colore, sulle versioni successive la giunzione era nera.
Materiali
La produzione iniziale era realizzata con il corpo in celluloide ed il cappuccio in metallo laminato oro o in argento. A partire dal 1940 il cappuccio in argento non compare più nei cataloghi, mentre viene pubblicizzata una Crest Masterpiece (quotata 35.00$) con cappuccio in oro 14 carati liscio o rigato, ed una Crest Masterpiece Honor sempre con cappuccio in oro ma inciso (quotata 42.50$).
Sistema di riempimento
I primi modelli vennero realizzati sia con caricamento a levetta con finestrella per la visualizzazione dell'inchiostro che con caricamento a siringa rovesciata.
Versioni
I primi modelli della Crest, oltre che per la filettatura sulla punta estrema della sezione pennino, sono caratterizzati dalla presenza di una clip liscia, con una forma molto affusolata sulla parte superiore ed una parte terminale a semisfera. Inoltre il White dot verrà posto sul corpo della penna, in posizione semi-centrale più ravvicinata verso la giunzione con il gruppo pennino.
Esistono diverse lavorazioni del cappuccio metallico: la ordinaria prevede delle serie di quattro linee abbastanza spesse e distanziate sfalsate a rialzarsi sul fondo del cappuccio; la più rara versione detta Empire prevede decorazioni a gruppi di sette linee sottili molto vicine fra loro, piatte sul fondo del cappuccio, e sfalsate a formare una guglia.
Colori
La prima serie del 1937 venne realizzata nei colori nero e marrone striato per la versione con cappuccio laminato in oro ed in grigio striato per la versione con il cappuccio in argento. A partire dal 1940 la versione con cappuccio in argento non viene più mostrata nei cataloghi, e rimasero le versioni con cappuccio dorato o in oro, sempre nei colori nero o marrone striato.
Pennini
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
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1350 | 5 3/8" ? | come è fatta |
1500 | 5 3/8" | come è fatta |
Template:CronoModelli |- | 1937 | Introdotto il modello Crest |- | 1941 | Dismesso il modello Crest con pennino scoperto |- | 1942 | Introdotto il pennino conico e ristilizzata la linea Crest |- | 1947 | Introdotta la Crest in materiale plastico |- | 1949 | Introdotta la Crest con caricamento Touchdown |- |}
Materiale disponibile
- 1946-Sheaffer-Crest-Triumph-Black-Set.jpg
Pubblicità del 1946