The Società Anonima Pennini King", owner of the The King trademark was founded in Turin in 1926, and even in his later incarnation as Società Anonima Fabbrica Italiana Stilografiche" (SAFIS), is considered to be one of the leading Italian fountain pens manufacturers. Although there are links with the OMAS, at least in the early years, the company is today considered as an independent producer.

The pens branded The King are of the highest quality, which is why for a long time have been attributed to the most reputed manufacturers (usually the OMAS with which the company had links). They have nothing to envy to the production of the first band nazioanale and internationally and are of great interest to collectors.Template:Info Brand

== History ==

The The King was founded in Turin as The King Società Anonima Torino in 1926, while the trademark The King Superior (Reg. Gen. N. 38982) was recorded in 1928. Although for long time the hypothesis of a trade mark used only for production on commission has been credited, the discovery of the re-registration of the same trademark in the 1946 on behalf of SAFIS leads to the conclusion that it is a single company, apparently forced to change its name because of the the fascist regime policies of forced Italianisation of names.

Further confirmation of the existence of The King as an independent company is also evident from the recently found invoice reported by side, that also allows you to determine with certainty that at least until 1932 the company remained active as a The King Società Anonima Torino. For a long time one of the assumptions made about the origins of the brand The King had been to regard it as a production commissioned by the OMAS because of the similarity of some production, and the fact that the brand is mentioned as part of the products made ​​by the commission OMAS in a text published by the "Club Internazionale della Stilogragrafica A. Simoni".

La produzione iniziale a marchio The King era composta da rientranti in ebanite nera marchiate The King Superior di ottima qualità, si tratta di penne realizzate secondo lo stile della Waterman 42 ma con bellissime clip istoriate. Dello stesso periodo è inoltre la produzione di penne rivestite che recano l'incisione del marchio sul bordo del cappuccio, come quello illustrato nella immagine a lato. Questa produzione iniziale presenta caratteri originali e non è riconducibile in alcun modo alla produzione della Omas. E' inoltre presente una produzione di modelli con caricamento a levetta.

Un legame con la Omas è certamente testimoniato dalla penna del dottore marchiata The King mostrata nella figura a fianco. E' possibile dunque che alcuni modelli, come quello illustrato, venissero prodotti su commissione e poi rimarchiati. Se esistono pertanto (come vedremo anche più avanti) tracce evidenti che legano la The King alla Omas resta comunque del tutto inattendibile l'ipotesi opposta che sarebbe stata la The King/SAFIS a produrre le penne per la Omas, visto che la fondazione dell'azienda è successiva.

La produzione successiva vede modelli in stile flat top che come buona parte della produzione italiana dell'epoca risultano essere chiare imitazioni della Duofold della Parker. Questi modelli vengono marchiati ancora come The King Superior e prodotti in due misure e cinque colori. A differenza della Duofold le penne sono equipaggiate con un originale sistema di caricamento a torsione (brevetto nº IT-268827) cui si accede comunque svitando il fondello. In questo periodo il modello di punta è la The King Diamond, caratterizzati da un cappuccio con la testina svasata e decorato con una vera grecata.

Questo brevetto costituisce un secondo punto che testimonia la presenza, almeno in questi anni, di legame forte con la Omas. La immagine del meccanismo di caricamento brevettato usato da queste penne, che si trova sul catalogo The King ritrovato negli archivi Omas, è infatti identica a quella di un brevetto di Armando Simoni (nº US-1784078) che nella versione francese risulta essere stato ottenuto in Italia nel 1929. Una ulteriore indicazione che in qualche modo sia stata la Omas a fornire tecnologia alla The King nei primi anni di vita di questa azienda.

Intorno al 1934 la The King Società Anonima Torino cambiò nome in Società Anonima Fabbrica Italiana Stilografiche e la produzione adottò il marchio Radius, anche se restano esempi presumibilmente contemporanei dell'uso del marchio The King. La data del cambiamento di nome a SAFIS non è nota con precisione,[1] ma il marchio Radius venne registrato nel 1934 con il nuovo nome, ed assumeremo questa come data del passaggio.

Nel dopoguerra, finite le restrizioni imposte dal regime fasciste, il marchio The King venne comunque ripreso dalla SAFIS, ed immesso nuovamente sul mercato, con le produzione di stilografiche di qualità, sostanzialmente equivalenti alla contemporanea produzione a marchio Radius, senza però raggiungere più i livelli di eccellenza ottenuti negli anni inziali.


Cronologia

Anno Avvenimento
1926 la Società Anonima Pennini King (The King), futura SAFIS, viene fondata a Torino
1934 in Italia (R.D. 305 del 1934-02-05) tutti i pennini d'oro devono essere marcati a norma di legge con il numero di millesimi in una losanga
1934 la Società Anonima Pennini King (The King) diventa Società Anonima Fabbrica Italiana Stilografiche (SAFIS) (data indicativa[2])

Riferimenti esterni

  • nessuno per ora

Note

  1. Letizia Jacopini nel suo libro La storia della stilografica in Italia, illustra come Bruno Milocani ed Emilio Pionzo testimonino il passaggio della produzione dai modelli The King ai Radius nel 1935 circa.
  2. si fa riferimento all'uso del nome Società Anonima Fabbrica Italiana Stilografiche nel deposito del marchio Radius (Reg. Gen. N. 50489).