Modifiche

nessun oggetto della modifica
Riga 5: Riga 5:  
In un ''cone cap'' il [[cappuccio]] viene fissato ad incastro sul corpo della penna (o sulla sezione) grazie alla forma conica data a quest'ultimo/a. Alcune varianti (vedi il brevetto {{Cite patent|US|653818}} della [[Parker]]) prevedono che anche l'interno del cappuccio sia di forma conica, per adattarsi meglio alla sezione conica su cui si va a serrare, ma in generale la forma del cappuccio è semplicemente quella di un cilindro che va a serrarsi sulla sezione conica.
 
In un ''cone cap'' il [[cappuccio]] viene fissato ad incastro sul corpo della penna (o sulla sezione) grazie alla forma conica data a quest'ultimo/a. Alcune varianti (vedi il brevetto {{Cite patent|US|653818}} della [[Parker]]) prevedono che anche l'interno del cappuccio sia di forma conica, per adattarsi meglio alla sezione conica su cui si va a serrare, ma in generale la forma del cappuccio è semplicemente quella di un cilindro che va a serrarsi sulla sezione conica.
   −
Si tratta in sostanza della modalità più semplice per realizzare la chiusura del cappuccio, e per questo si trova su tutte le stilografiche più antiche, ma il sistema è abbastanza primitivo e soffre significativamente dell'usura, inoltre provoca una forte tensione sui bordi del cappuccio (da cui l'uso citato di una forma conica interna) che sono pertanto facilmente soggetti a creparsi e fessurarsi.  
+
Si tratta in sostanza della modalità più semplice per realizzare la chiusura del cappuccio, e per questo si trova su tutte le stilografiche più antiche, ma il sistema è abbastanza primitivo e significativamente soggetto ad usura, specie in considerazione del fatto che il materiale che veniva usato era l'[[ebanite]], che è relativamente morbida e soffre lo sfregamento.  Inoltre provoca una forte tensione sui bordi del cappuccio (da cui l'uso citato di una forma conica interna) che sono pertanto, considerate di nuovo le caratteristiche di rigidità e fragilità dell'[[ebanite]], risultano facilmente soggetti a creparsi e fessurarsi.  
    
Per cercare di alleviare questi problemi venne introdotta una [[Straight cap|variante diritta]] del [[cappuccio a frizione]] ma la vera soluzione, che portò a partire da fine '800 e inizio del '900 alla progressiva eliminazione di questo tipo di cappuccio da parte di tutti i produttori, fu l'introduzione della chiusura a vite. Negli anni '20 questo tipo di chiusura era sostanzialmente scomparso, fatta eccezione per i produttori più tradizionalisti, come [[Waterman]], che continuò la produzione fin quasi agli anni '30.
 
Per cercare di alleviare questi problemi venne introdotta una [[Straight cap|variante diritta]] del [[cappuccio a frizione]] ma la vera soluzione, che portò a partire da fine '800 e inizio del '900 alla progressiva eliminazione di questo tipo di cappuccio da parte di tutti i produttori, fu l'introduzione della chiusura a vite. Negli anni '20 questo tipo di chiusura era sostanzialmente scomparso, fatta eccezione per i produttori più tradizionalisti, come [[Waterman]], che continuò la produzione fin quasi agli anni '30.