Differenze tra le versioni di "Translations:Aurora/11/it"
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Versione attuale delle 01:16, 5 gen 2019
Alla metà degli anni '20 anche l'Aurora passò alla produzione di penne in celluloide, e nel 1927, venne alla luce la serie Duplex,[1] per il nome della quale venne indetto un concorso, il cui esito però non fu poi utilizzato.[2] La penna era con caricamento a levetta, proposta in quattro misure, chiara imitazione della Duofold con la testa del cappuccio in ebanite nera ed una clip a pallina. A differenza della Duofold però la clip venne realizzata, nei modelli di punta, in metallo lavorato con una raffinata incisione a sbalzo, cosa che ancor oggi rende la Duplex un vero gioiello dello stile italiano.
- ↑ si trovano riferimenti sbagliati, ad esempio nel libro "La Penna" di Enrico Castruccio, a questa serie come la Internazionale.
- ↑ contrariamente a quanto sostenuto da Luca De Ponti nel suo libro, il nome scelto da concorso non era Duplex, ma "Alata", come testimoniato da questo annuncio.