Differenze tra le versioni di "Snorkel filler"
(Versione segnata per la traduzione) |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<translate> | <translate> | ||
<!--T:1--> | <!--T:1--> | ||
− | <noinclude>{{ReferBox|Sistemi di caricamento}}</noinclude>Il sistema di caricamento a cui spesso si fa semplicemente rifermento come ''snorkel'' (anche se questo è solo uno dei componenti) venne introdotto dalla [[Sheaffer]] nel 1952 con la [[Snorkel Pen]]. Il sistema rappresenta una evoluzione del precedente ''[[Touch Down]]'', il meccanismo di caricamento infatti è esattamente lo stesso, ed utilizza una compressione pneumatica realizzata allo stesso modo. | + | <noinclude>{{ReferBox|Sistemi di caricamento}}</noinclude>Il sistema di caricamento a cui spesso si fa semplicemente rifermento come ''snorkel'' (anche se questo è solo uno dei componenti) venne introdotto dalla [[Sheaffer]] nel [[1952]] con la [[Snorkel Pen]]. Il sistema rappresenta una evoluzione del precedente ''[[Touch Down]]'', il meccanismo di caricamento infatti è esattamente lo stesso, ed utilizza una compressione pneumatica realizzata allo stesso modo. |
<!--T:2--> | <!--T:2--> |
Versione attuale delle 01:09, 4 nov 2020
Sistemi di caricamento |
Il sistema di caricamento a cui spesso si fa semplicemente rifermento come snorkel (anche se questo è solo uno dei componenti) venne introdotto dalla Sheaffer nel 1952 con la Snorkel Pen. Il sistema rappresenta una evoluzione del precedente Touch Down, il meccanismo di caricamento infatti è esattamente lo stesso, ed utilizza una compressione pneumatica realizzata allo stesso modo.
La novità infatti attiene non tanto alla modalità in cui viene aspirato l'inchiostro quanto al fatto che in questo caso non è più necessario caricare la penna immergendo il pennino all'interno della boccetta. In fase di apertura infatti si puo far estendere attraverso l'alimentatore un tubicino metallico (lo snorkel, appunto). con un condotto di areazione che consente fare effettuare il passaggio dell'inchiostro attraverso di esso anziché dal pennino.
Si tratta senza dubbio di uno dei più complessi (e per certi versi affascinanti) sistemi di caricamento mai utilizzati, che permette di non sporcare il pennino e che per questo veniva ampiamente pubblicizzato. Il principale svantaggio resta quello della capienza, in genere infatti l'unità di caricamento che contiene il sacchetto è abbastanza piccola e la penna contiene poco inchiostro.
Brevetti correlati
- Brevetto n° US-2603189, del 1952-07-15, richiesto il 1947-05-15, di Mario Segre, W. A. Sheaffer Pen Company. Sistema di caricamento.
- Brevetto n° US-RE23683, del 1953-07-07, richiesto il 1952-10-31, di Mario Segre, W. A. Sheaffer Pen Company. Sistema di caricamento.
- Brevetto n° US-2769427, del 1956-11-06, richiesto il 1951-11-17, di Lynn P. Martin, W. A. Sheaffer Pen Company. Caricamento snorkel.
- Brevetto n° US-2799246, del 1957-07-16, richiesto il 1954-06-01, di Lynn P. Martin, W. A. Sheaffer Pen Company. Meccanismo snorkel filler.
- Brevetto n° US-2799247, del 1957-07-16, richiesto il 1954-06-01, di Lynn P. Martin, W. A. Sheaffer Pen Company. Meccanismo snorkel filler.
- Brevetto n° US-2802449, del 1957-08-13, richiesto il 1953-08-11, di Lynn P. Martin, W. A. Sheaffer Pen Company. Meccanismo snorkel filler.
- Brevetto n° US-2831460, del 1958-04-22, richiesto il 1954-06-01, di Roland L. Brannon, W. A. Sheaffer Pen Company. Meccanismo snorkel filler.
- Brevetto n° US-2868173, del 1959-01-13, richiesto il 1954-06-01, di Richard J. Mansheim, W. A. Sheaffer Pen Company. Meccanismo snorkel filler.
- Brevetto n° US-2914028, del 1959-11-24, richiesto il 1954-02-05, di Lynn P. Martin, W. A. Sheaffer Pen Company. Meccanismo snorkel filler.
- Brevetto n° US-2935967, del 1960-05-10, richiesto il 1956-08-13, di Richard J. Mansheim, W. A. Sheaffer Pen Company. Variante snorkel filler.