Universal 479
Storia
Il modello 479 venne introdotto sul mercato dalla Conway Stewart all'incirca nel 1931.[1] Il modello venne dismesso all'incirca nel 1950. Della penna esistono diverse versioni abbastanza diverse fra loro, la cui cronologia di introduzione non è però nota.
Caratteristiche tecniche
Si tratta di penne tecnicamente ordinarie, con caricamento a levetta. Il cappuccio è con chiusura a vite, il fermaglio è con montaggio ad incastro nelle versioni più vecchie e con montaggio ad anello nelle versioni più recenti.
Materiali
La penna era realizzata per le prime versioni in ebanite in diverse colorazioni e quelle in ebanite fiammata (mottled) vengono contraddistinte dal numero 479M. Per le versioni successive venne usata anche la celluloide colorata. Per le versioni in celluloide corpo ed il cappuccio sono in genere colorati, ma la testa del cappuccio è in celluloide nera. Clip e levetta sono in metallo cromato, tranne che per la ultima versione, in cui è dorato. Il pennino è in oro a 14 carati.
Sistema di riempimento
La penna è dotata di caricamento a levetta ordinario, nelle prime versioni la levetta ha delle flange e la sua terminazione assume diverse forme nel cambiare delle versioni che in genere comunque reca stampigliato il logo formato dalle lettere CS in un rombo o in un cerchio.
Versioni
Il modello[2] presenta diverse varianti. La più antica è caratterizzata da un fusto cilindrico con una leggera svasatura sul fondo, mentre la testa del cappuccio è leggermente bombata. Il cappuccio monta un fermaglio ad incastro con terminazione a pallina e testa piatta su cui è riportato il logo. La levetta è dotata di flange ed ha una terminazione tonda stampigliata con il logo come per il modello 770. La stampigliatura riporta le scritte «The Universal Pen», «Conway Stewart London» ed il numero su tre righe. Il cappuccio è senza verette.
La seconda versione mantiene le stesse forme, ma viene realizzata anche in celluloide colorata. Il fermaglio è sempre con terminazione a pallina ma diventa montato ad anello, con una testina dello stesso colore del cappuccio per i modelli in ebanite e nera per quelli in celluloide. Il fermaglio reca stampigliato il logo dell'azienda nella parte superiore. La levetta è dotata di flange ed ha una terminazione tonda stampigliata con il logo come per il modello 770. La stampigliatura riporta le scritte «The Universal Pen», «Conway Stewart London» ed il numero su tre righe. Il cappuccio è senza verette.
La terza versione presenta anche un cappuccio leggermente affusolato, e viene realizzata prevalentemente in celluloide, ma mantiene la testina del cappuccio piatta e di colore nero. Il fermaglio resta montato ad anello, e tampigliato il logo dell'azienda nella parte superiore, ma in alcune varianti è anche con terminazione a diamante. La levetta diventa semplice mantenendo una terminazione tonda. La stampigliatura riporta le scritte «The Universal Pen», «Conway Stewart London» ed il numero su tre righe. Il cappuccio è senza verette.
L'ultima versione mantiene le forme affusolate della precedente, ma la testina del cappuccio diventa tronco-conica, il fermaglio è con terminazione a diamante e reca stampigliato il logo dell'azienda nella parte superiore. La levetta resta quella semplice ma viene adottata terminazione a diamante su cui è riportato il logo. La stampigliatura riporta le scritte «The Universal Pen», «Conway Stewart London» ed il numero su tre righe. Il cappuccio è senza verette.
Colori
Per questo modello noti i seguenti colori.[3] Per la versione più antica: Chased black Vulcanite, Bloody swirl, Mottled Vulcanite (479M). Per la seconda versione: Marbled pearl with black flecks, Jade, Chased black (ebanite), Mottled Vulcanite (479M). Per la terza versione: Turquoise green marble, Deep green/black marble, Light green-yellow swirl, Lapis lazuli, Lightblue/silver and black, Marbled Green/black, Marbled blue, Marbled bottle-green, Marbled red amber, Mottled (479M). Per l'ultima versione: Marbled green/black, Marbled blue, Black chased, Marbled green/black, Marbled blue/black , Marbled raspberry/black, Marbled deep plum/black, Black chased, Marbled raspberry/black veins.
Pennini
Il modello monta pennini marcati «Conway Stewart» con la scritta su due righe, in oro a 14 carati (marcatura 14 ct gold) misura 3 o 1.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
479 | 12.5 cm | cappuccio: 5.5 cm, corpo + sezione: 10.1 cm |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1934 | l'azienda introduce la celluloide Cracked Ice |
1935 | l'azienda introduce il fermaglio a punta di diamante |
1935 | l'azienda si ristruttura diventando società per azioni |
Riferimenti esterni
Note
- ↑ le informazioni sulle date sono prese dal sito di Jonathan Donahaye, su Penultimate viene invece riportato come data di introduzione il 1937, in nessuno dei due casi è specificato come la datazione è stata stabilita.
- ↑ quando non indicato diversamente le informazioni relative a questo modello provengono dal sito di Jonathan Donahaye segnalato nei riferimenti.
- ↑ si sono utilizzate le denominazioni trovate sul sito di Jonathan Donahaye segnalato nei riferimenti.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.