Conway Stewart 27

Da FountainPen.
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Una Conway Stewart 27

Storia

Il modello 27 venne introdotto sul mercato dalla Conway Stewart all'incirca nel 1942.[1] Il modello venne dismesso all'incirca nel 1963. Sono note due variazioni nella produzione: una versione più antica con il numero stampigliato su una seconda riga, ed una versione più recente con il numero sulla unica riga della stampigliatura, ma non si hanno informazioni specifiche su quando sia avvenuto il cambiamento.

Caratteristiche tecniche

Come per la gran parte della produzione dell'azienda si tratta di penne che sul piano tecnico sono sostanzialmente ordinarie e senza particolari caratteristiche innovative, ma costruite con con ottima cura, di buona qualità e perfettamente funzionali. Su questo modello venne adottato il caricamento a levetta, anche se è noto un singolo esemplare con caricamento a pulsante di fondo, probabilmente unico, realizzato per prova. Il cappuccio è con chiusura a vite, il fermaglio è fissato ad anello direttamente sulla testa del cappuccio con un gioiello di colore nero, la sezione è innestata sul fusto ad incastro.

Materiali

La penna era realizzata in celluloide, utilizzando la tecnica di realizzare le varie parti arrotolando a spirale in maniera opportuna strisce ricavate fogli di celluloide di vari colori, poi saldate a formare fusto e cappuccio. La sezione invece era sempre di celluloide nera, come il gioiello che tiene bloccata la clip sulla testa del cappuccio. Il fermaglio e la levetta sono in metallo dorato o cromato. Il pennino è in oro a 14 carati, l'alimentatore è in ebanite.

Sistema di riempimento

La penna è dotata di un caricamento a levetta relativamente ordinario, realizzato come la gran parte dei modelli della ditta, con il meccanismo che prevede il mantenimento in posizione della levetta, realizzata da una lamiera metallica piegata ad "U", grazie ad un anellino sottile alloggiato in una scanalatura realizzata nel corpo della penna, che passando attraverso la levetta fa da fulcro per la sua rotazione; la compressione del sacchetto avviene utilizzando una barra a J. La levetta ha una terminazione tonda a paletta su cui è stampigliato il logo dell'azienda formato dalle lettere CS inscritte in un rombo.

Versioni

Stampigliatura di una Conway Stewart 27

Il modello[2] presenta due variazioni costruttive. La versione più antica presenta una stampigliatura su due righe: una prima con la prima riga con la scritta «The Conway Stewart» in corsivo, sotto la quale viene riportata la numerazione «No. 27» ed una clip corta, mentre la versione più recente ha riporta la «Conway Stewart 27» su una singola riga, cui si aggiunge la scritta «Made in England» in stampatello nella seconda riga ed è presente con due misure (corta e lunga) della clip. Il cappuccio è dotato per di una ampia (quasi 1 cm) veretta dorata singola.

Le forme comunque sono sempre le stesse, comuni a molti modelli della ditta, sia per la penna che per la clip: il fermaglio è con terminazione a diamante e reca nella parte alta un logo formato dalle lettere CS inscritte in una seziona piana a forma di rombo. Il fermaglio è fissato direttamente al cappuccio con un anello tramite il sovrastante gioiello. Sia fusto che cappuccio sono affusolati, il gioiello che serra la clip è a forma tronco conica ed anche il fusto ha una terminazione tronco conica.

Colori

Per questo modello noti i seguenti colori, riferiti alle due varianti elencate al paragrafo precedente.[3] Per la versione più antica (tutte con clip corta): Cracked ice, Grey hatched, Marbled green/black, Tiger eye, Marbled plum/black. Per versione più moderna: Blue herringbone (clip lunga), Red herringbone (clip lunga), Green herringbone (clip lunga), Grey hatched (clip corta), Plum hatched (clip corta), Blue hatched (sia clip lunga che corta), Olive green hatched (clip lunga), Tiger eye, Cracked ice (clip corta), Marbled blue/black (clip corta), Marbled green, Marbled burgundy, Black (sia clip lunga che corta).

Pennini

Il modello monta pennini marcati «Conway Stewart» con la scritta su due righe, in oro a 14 carati (marcatura "14 ct gold") in stampatello, seguita sulla riga successiva dalla misura (5).

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
27 13.0 cm Lunghezze: 6.0 cm cappuccio.

Riepilogo delle informazioni disponibili

Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.

Cronologia

Anno Avvenimento
1957 l'azienda introduce le prime penne a sfera e passa alla produzione in plastica a stampo

Riferimenti esterni

  • [1] Paragrafo dal sito di Jonathan Donahaye
  • [2] Paragrafo dal sito Penultimate
  • [3] Presentazione sul forum di una Conway Stewart 27

Note

  1. le informazioni sulle date sono prese dal sito di Jonathan Donahaye e coincidono con quelle riportate su Penultimate, la datazione è attribuita a Steve Hull ma non è specificato come è stata stabilita.
  2. quando non indicato diversamente le informazioni relative a questo modello provengono dal sito di Jonathan Donahaye segnalato nei riferimenti.
  3. si sono utilizzate le denominazioni trovate sul sito di Jonathan Donahaye segnalato nei riferimenti.

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.