Differenze tra le versioni di "Touchdown"
m (Sostituzione testo - "===Materiali===" con "==Materiali==") |
m (Sostituzione testo - " g " con " ") |
||
(17 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[Image:Sheaffer-TouchDown-Sovereign-Green-Open.jpg|thumb|Una ''Touchdown'']] | [[Image:Sheaffer-TouchDown-Sovereign-Green-Open.jpg|thumb|Una ''Touchdown'']] | ||
− | + | =Storia= | |
− | [[ | + | [[File:1949-Sheaffer-Touchdown-Sets.jpg|thumb|upright|Pubblicità del 1949]] |
− | In realtà vengono | + | In realtà più che di uno specifico modello vengono genericamente chiamate in questo modo dai collezionisti le penne caratterizzate dall'omonimo nuovo sistema di caricamento introdotto sul mercato dalla [[Produced by::Sheaffer]] nel [[Production started::1949]]. |
+ | |||
+ | Abbiamo fatto la scelta di identificare in maniera generica questi modelli con il nome ''touchdown'', mentre chiameremo il caricamento stesso ''[[Touch Down]]'' (come nella pubblicità pubblicata a fianco) con lo spazio intermedio e le lettere maiuscole. In realtà trattasi solo del cambiamento del sistema di caricamento rispetto ai modelli precedenti dotati di [[siringa rovesciata]], di cui mantengono inalterate tutte le altre caratteristiche, che invece spesso vengono indicati, almeno nelle pubblicità degli anni immediatamente precedenti l'introduzione del ''[[Touch Down]]'', con il nome ''Deluxe''. | ||
I nome con cui l'azienda indicava i modelli infatti facevano principalmente riferimento a materiali e finiture, ed al tipo di pennino, pertanto anche se è ormai assolutamente comune fare riferimento con questo nome a quei modelli di penne, sarebbe in realtà più appropriato riferirlo al solo sistema di caricamento. | I nome con cui l'azienda indicava i modelli infatti facevano principalmente riferimento a materiali e finiture, ed al tipo di pennino, pertanto anche se è ormai assolutamente comune fare riferimento con questo nome a quei modelli di penne, sarebbe in realtà più appropriato riferirlo al solo sistema di caricamento. | ||
Riga 10: | Riga 12: | ||
{{TerminazioneIgnota|1952|in riferimento all'introduzione delle [[Snorkel Pen]]}} | {{TerminazioneIgnota|1952|in riferimento all'introduzione delle [[Snorkel Pen]]}} | ||
− | + | =Caratteristiche tecniche= | |
− | La principale caratteristica tecnica di queste penne è il nuovo sistema di caricamento, anche se lo stesso tipo di penna si trova anche con la siringa rovesciata. Le clip sono dotate di un meccanismo a molla, e la chiusura del cappuccio è a vite, | + | La principale caratteristica tecnica di queste penne è il nuovo sistema di caricamento, anche se lo stesso tipo di penna si trova anche con la siringa rovesciata. Le clip sono dotate di un meccanismo a molla, e la chiusura del cappuccio è a vite, in quelle di fascia più alta viene usata una filettatura metallica costituita da un anello filettato inserito direttamente fra la sezione ed il corpo penna che riduce l'usura, sulle più economiche ''[[Cadet]]'' invece è filettata la parte terminale del fusto. |
==Materiali== | ==Materiali== | ||
− | Questi modelli sono realizzati in resina plastica nera o in colori uniformi, con varianti nelle finiture, cromate o dorate, e nella realizzazione del cappuccio, che veniva realizzato anche completamente in metallo. | + | Questi modelli sono realizzati in resina plastica nera o in colori uniformi, con varianti nelle finiture, cromate o dorate, e nella realizzazione del cappuccio, che veniva realizzato anche completamente in metallo. La clip è in metallo, dorato o cromato a seconda delle versioni. I pennini sono diversi, sia [[pennino conico|conici]] che aperti, realizzati a seconda della versione più o meno pregiata in oro 14 carati o in lega di palladio-argento ("Pd-Ag"). |
==Sistema di riempimento== | ==Sistema di riempimento== | ||
− | Il sistema di caricamento di questa serie ne costituisce la sua principale novità e | + | Il sistema di caricamento di questa serie ne costituisce la sua principale novità tecnica e la contraddistingue al punto che la stessa è identificata come tale proprio per questo. Il sistema è il ''[[Touch Down]]'' (brevetto {{Cite patent|US|2610612}}), e si tratta di una evoluzione del sistema pneumatico della [[Chilton]], basato comunque sulla compressione di un sacchetto di gomma grazie all'uso di un pistone metallico interno al fusto che una volta estratto e poi spinto indietro crea una compressione pneumatica sul sacchetto, che viene rilasciata attraverso delle scanalature laterali quando il pistone arriva a fine corsa. |
− | + | =Versioni= | |
Vennero realizzate diverse varianti come ... | Vennero realizzate diverse varianti come ... | ||
− | === | + | ==Colori== |
+ | |||
+ | Le penne di questa serie vennero realizzate in una serie di plastiche di diverse colori a tinta unita. | ||
+ | |||
+ | ==Pennini== | ||
− | + | Vennero usati, a seconda della versione e ... | |
{{DimModelli}} | {{DimModelli}} | ||
− | | | + | {{RigaDimModelli |
− | | | + | |Versione = Cadet |
− | | | + | |Lunghezza = 13.3 |
− | | | + | |body=11.2 |
− | | | + | |posted=14.6 |
− | |} | + | |cap=6.2 |
+ | |d_body=11.0 | ||
+ | |d_cap= 12.2 | ||
+ | |d_section=9.4 | ||
+ | |weight=13 | ||
+ | |w_cap=4 | ||
+ | }} | ||
+ | {{TabEnd}} | ||
− | + | {{RiepilogoModello}} | |
{{CronoModello|Touchdown{{!}}{{!}}Touch Down}} | {{CronoModello|Touchdown{{!}}{{!}}Touch Down}} | ||
+ | |||
== Riferimenti esterni == | == Riferimenti esterni == | ||
− | * http://www.penhero.com/PenGallery/Sheaffer/SheafferTouchdownEarly.htm | + | * [http://www.penhero.com/PenGallery/Sheaffer/SheafferTouchdownEarly.htm] Pagina dedicate alle prime Touchdown su Penhero |
− | * http://www.vintagepens.com/Sheaffer_Touchdown_Snorkel.shtml | + | * [http://www.vintagepens.com/Sheaffer_Touchdown_Snorkel.shtml] Pagina sul sito di David Nishimura su Touchdown e [[Snorkel Pen]] |
− | * http://www.penhero.com/PenGallery/Sheaffer/SheafferTouchdownGuide.htm | + | * [http://www.penhero.com/PenGallery/Sheaffer/SheafferTouchdownGuide.htm] Pagina dedicata al sistema di caricamento [[Touch Down]] su Penhero |
− | * http://www.rickconner.net/penspotters/sheaffer.snorkel.html | + | * [https://web.archive.org/web/20160401110127/http://www.rickconner.net/penspotters/sheaffer.snorkel.html] Pagina sul sito dismesso di Penspotters su TM Snorkels e Touchdown |
+ | |||
== Note == | == Note == | ||
<references/> | <references/> | ||
+ | |||
== Materiale disponibile == | == Materiale disponibile == | ||
{{GenerateMaterialGallery|Sheaffer|Touchdown}} | {{GenerateMaterialGallery|Sheaffer|Touchdown}} |
Versione attuale delle 22:19, 6 dic 2021
Storia
In realtà più che di uno specifico modello vengono genericamente chiamate in questo modo dai collezionisti le penne caratterizzate dall'omonimo nuovo sistema di caricamento introdotto sul mercato dalla Sheaffer nel 1949.
Abbiamo fatto la scelta di identificare in maniera generica questi modelli con il nome touchdown, mentre chiameremo il caricamento stesso Touch Down (come nella pubblicità pubblicata a fianco) con lo spazio intermedio e le lettere maiuscole. In realtà trattasi solo del cambiamento del sistema di caricamento rispetto ai modelli precedenti dotati di siringa rovesciata, di cui mantengono inalterate tutte le altre caratteristiche, che invece spesso vengono indicati, almeno nelle pubblicità degli anni immediatamente precedenti l'introduzione del Touch Down, con il nome Deluxe.
I nome con cui l'azienda indicava i modelli infatti facevano principalmente riferimento a materiali e finiture, ed al tipo di pennino, pertanto anche se è ormai assolutamente comune fare riferimento con questo nome a quei modelli di penne, sarebbe in realtà più appropriato riferirlo al solo sistema di caricamento.
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1952, in riferimento all'introduzione delle Snorkel Pen, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
La principale caratteristica tecnica di queste penne è il nuovo sistema di caricamento, anche se lo stesso tipo di penna si trova anche con la siringa rovesciata. Le clip sono dotate di un meccanismo a molla, e la chiusura del cappuccio è a vite, in quelle di fascia più alta viene usata una filettatura metallica costituita da un anello filettato inserito direttamente fra la sezione ed il corpo penna che riduce l'usura, sulle più economiche Cadet invece è filettata la parte terminale del fusto.
Materiali
Questi modelli sono realizzati in resina plastica nera o in colori uniformi, con varianti nelle finiture, cromate o dorate, e nella realizzazione del cappuccio, che veniva realizzato anche completamente in metallo. La clip è in metallo, dorato o cromato a seconda delle versioni. I pennini sono diversi, sia conici che aperti, realizzati a seconda della versione più o meno pregiata in oro 14 carati o in lega di palladio-argento ("Pd-Ag").
Sistema di riempimento
Il sistema di caricamento di questa serie ne costituisce la sua principale novità tecnica e la contraddistingue al punto che la stessa è identificata come tale proprio per questo. Il sistema è il Touch Down (brevetto nº US-2610612), e si tratta di una evoluzione del sistema pneumatico della Chilton, basato comunque sulla compressione di un sacchetto di gomma grazie all'uso di un pistone metallico interno al fusto che una volta estratto e poi spinto indietro crea una compressione pneumatica sul sacchetto, che viene rilasciata attraverso delle scanalature laterali quando il pistone arriva a fine corsa.
Versioni
Vennero realizzate diverse varianti come ...
Colori
Le penne di questa serie vennero realizzate in una serie di plastiche di diverse colori a tinta unita.
Pennini
Vennero usati, a seconda della versione e ...
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
Cadet | 13.3 cm | Lunghezze: 11.2 cm fusto; 6.2 cm cappuccio e 14.6 cm calzata. Diametri: 11.0 mm fusto; 12.2 mm cappuccio e 9.4 mm sezione. Peso: 13 g; 4 g cappuccio. |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1949 | l'azienda introduce il caricamento Touch Down |
1949 | l'azienda introduce le Touchdown |
Riferimenti esterni
- [1] Pagina dedicate alle prime Touchdown su Penhero
- [2] Pagina sul sito di David Nishimura su Touchdown e Snorkel Pen
- [3] Pagina dedicata al sistema di caricamento Touch Down su Penhero
- [4] Pagina sul sito dismesso di Penspotters su TM Snorkels e Touchdown
Note
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.