Superstyl
Storia
Nel 1940,[1] in seguito ad una ristilizzazione della linea Superluxe la Bayard introdusse il nuovo modello "Superstyl" con linee più affusolate ed una nuova clip.
Nel dopoguerra, almeno dal 1946 (come indicato da questa pubblicità), avvenne una ristilizzazione completa della penna, che assunse linee completamente affusolate con pure le estremità di fusto e cappuccio stondate, ed una clip diversa.
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1955, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
La penna non si caratterizza per specifiche innovazioni tecniche ed è anzi piuttosto ordinaria da questo punto di vista. La chiusura del cappuccio è a vite in tutte le versioni, il fermaglio invece nella prima versione è montato ad anello, e quest'ultimo resta visibile frapponendosi fra la testina ed il resto del cappuccio. Nella seconda versione invece il fermaglio viene montato ad incastro.
Materiali
In tutte le versioni il corpo è in celluloide, il fermaglio e le finiture sono in metallo dorato ed il pennino in oro a 18 carati.
Sistema di riempimento
Tutte le varianti di questi modelli erano tutti dotati di un ordinario caricamento a levetta che non presenta particolari caratteristiche distintive rispetto ad altri dello stesso periodo.
Versioni
La "Superstyl" è caratterizzata da forme ancora più affusolate della precedente Superluxe, ma mantiene una clip montata ad anello tenuta in posizione da una testina tronco conica, ed una terminazione tronco conica del fusto. Il cappuccio invece viene decorato con tre verette, mentre viene utilizzato un fermaglio completamente nuovo a forma di punta di lancia con un motivo di due "V" sovrapposte. Lo stesso motivo compare anche sulla levetta, che riprende in rilievo anche la forma a lancia della clip. La sezione è svasata.
La penna venne realizzata in due dimensioni, quella più grande, da uomo, al costo di 200 franchi, e la più piccola, da signora (Superstyl Dame), al costo di 130, entrambe potevano essere abbinate ad una matita meccanica, per un costo complessivo totale di 255 o 185 franchi rispettivamente.
Nel dopoguerra (almeno dal 1946) la penna venne ristilizzata in una seconda versione, in questo caso assumendo forme completamente ogivali (usate nello stesso periodo anche nella serie inferiore Special Luxe). La clip viene sempre inserita lateralmente nel cappuccio, ed assume una forma affusolata a forma di lancia, con una punta a due ali laterali che ricorda una specie di giglio. Anche la decorazione del cappuccio viene modificata passando dalla banda traforata a tre anellini sottili. La levetta riprende il motivo delle alette sulla terminazione usato nella clip.
Questa versione resta almeno fino al 1949, ma in questa pubblicità appare affiancata da una variante con cappuccio in metallo dorato decorato con una banda di linee orizzontali e con una clip dritta con delle ali nella parte superiori, montata sul cappuccio tramite un gioiello, identici a quelli illustrati nella stessa pubblicità per una Capostyl.
Colori
Non è nota una precisa lista di colori, per nessuna delle due versioni, ma in questa pubblicità del 1946 si vedono (per la seconda versione) degli esemplari realizzate con un grigio anellato, un rosso anellato, un blu (lapislazzulo?) ed un nero.
Pennini
I pennini erano in oro a 18 carati, con il foro di areazione a forma di cuore. Il pennino recava inciso il logo dei due pennini incrociati a modo di scudi posto in mezzo alle due iniziali P. e F. di Panici Freres e la caratura 18 Ct. Il foro di areazione era a forma di cuore.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
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Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
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1940 | l'azienda introduce le Superstyl |
1949 | l'azienda introduce le Superstyl in una nuova versione |
Riferimenti esterni
- [1] Pagina su un sito dismesso sulle stilografiche francesi
- [2] Pagina su un sito dismesso di un rivenditore
- [3] Discussione su FPN dove vengono mostrati alcuni esempi di questi modelli.
Note
- ↑ quest'anno viene riportato da entrambe le fonti citate nei riferimenti, e questa pubblicità dell'aprile 1940 e concorda con quanto in esse affermato; la prima indica delle due fonti inoltre indica la Superstyl come subentrante alla Superluxe.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.